Rinnovo del parco mezzi per il trasporto pubblico locale urbano su gomma, dismissione di autobus con più di 15 anni di età di classi Euro 2 e 3, messa in esercizio di nuovi bus elettrici, a metano o di classi da Euro 6 e successive. Attraverso tre edizioni dell’avviso “Smart go city”, finanziato con il POR Puglia FESR-FSE 2014/2020 e gestito dal Dipartimento Mobilità-Sezione Vigilanza TPL e Mobilità sostenibile, la Regione Puglia ha perseguito questi obiettivi, destinando complessivamente € 52.778.099,74 per l’acquisto di n. 142 autobus in favore di 22 Comuni.
I nuovi mezzi acquistati con gli avvisi a “sportello” “Smart go city” non sono solo a basso impatto ambientale, ma sono anche dotati dei più moderni sistemi di sicurezza e di controllo (ad es. rilevamento della posizione durante la corsa e del numero dei passeggeri presenti), per la diffusione di informazioni a bordo ed equipaggiati con le dotazioni per l’utilizzo da parte dell’utenza diversamente abile. In linea, quindi, con le strategie europee, nazionali e regionali che vogliono un TPL efficiente, moderno, sicuro e sostenibile.
Questa settimana sono stati inaugurati i nuovi bus acquistati dai Comuni di Fasano e Trani rispettivamente con il secondo e terzo avviso “Smart go city”, alla presenza del direttore del Dipartimento regionale Mobilità e della dirigente della Sezione Vigilanza TPL e Mobilità sostenibile.
Il Comune di Fasano è risultato beneficiario di un finanziamento pari a € 1.945.580 messi a bando con il secondo avviso “Smart go city”, che prevedeva l’acquisto di autobus di classe di emissione Euro 6 o successive o ad alimentazione alternativa o congiunta (GNL, GNC, ibridi, elettrici). Il Comune ha acquistato quattro autobus a gasolio di classe Euro 6 e un autobus elettrico, modalità di alimentazione esclusivamente messa a bando con il terzo avviso “Smart go city”. Avviso di cui hanno beneficiato i Comuni di Lecce, Bitonto, Modugno e Trani. Quest’ultimo ha ottenuto un finanziamento pari a € 1.985.675,00 destinati all’acquisto di tre nuovi autobus elettrici dotati altresì di strutture portabiciclette, una soluzione che offrirà un migliore servizio anche per chi sceglie la bicicletta come mezzo di trasporto personale incentivandone l’utilizzo.
Gli importanti investimenti nel rinnovo parco automezzi proseguirà nel corso della nuova programmazione 2021-27 con l’ultimo avviso gestito dalla Sezione TPL e Intermodalità, scaduto il 5 aprile scorso, che prevede una dotazione finanziaria di € 45.000.000 destinata al trasporto urbano e per una tipologia di bus esclusivamente ad alimentazione elettrica.