SPETTACOLI IN FUORI ABBONAMENTO A NOVEMBRE AL TEATRO PICCINNI DI BARI
IL 9 E 10 NOVEMBRE IN SCENA “L’AVARO” CON L’ANONIMA GR
IL 21 NOVEMBRE ESCLUSIVA REGIONALE DI UTE LEMPER
ANNULLATA IL 7 NOVEMBRE LA PRIMA ASSOLUTA DI “VERTIGINE” DI ELISA BARUCCHIERI.
DAL 14 AL 17 NOVEMBRE IN ABBONAMENTO PAOLO ROSSI CON “QUESTA SERA SI RECITA A SOGGETTO – IL METODO PIRANDELLO”
Annullata e rinviata al 2025 in data da definire la prima assoluta di “Vertigine”, il nuovo spettacolo di ResExtensa Dance Company | Porta d’Oriente – Centro Nazionale di Produzione della Danza con le coreografie di Elisa Barucchieri, previsto per il 7 novembre. I biglietti già venduti saranno rimborsati secondo la procedura attivata su Vivaticket per chi ha acquistato on line, o al botteghino del Teatro Piccinni entro il 30 novembre per chi ha acquistato al botteghino.
La stagione teatrale “Altri Mondi”, organizzata dal Comune di Bari – assessorato alle Culture in collaborazione con Puglia Culture, proseguirà dunque con un altro fuori abbonamento affidato all’Anonima Gr che salirà sul palco del teatro Comunale Piccinni di Bari in “L’Avaro”di Molière in una rielaborazione a cura di Dante Marmone (che firma anche la regia) e Tiziana Schiavarelli, entrambi in scena. Lo spettacolo è in programma sabato 9 novembre (ore 20.00) e domenica 10 novembre (ore 18.00).
Per la programmazione in abbonamento, invece, dal 14 al 17 novembre arriva a Bari Paolo Rossi con Questa sera si recita a soggetto-Il metodo Pirandello (https://teatropubblicopugliese.it/comuni-rassegne/da-questa-sera-si-recita-a-soggetto/).
Sempre a novembre, in fuori abbonamento, il 21, è in programma in esclusiva regionale Ute Lemper con la tappa del tour Time Traveler-viaggio attraverso 45 anni di successi. Con lei ci sarà Vana Gierig al pianoforte.
Info:
La biglietteria del Teatro Piccinni sarà aperta dal mercoledì al sabato, dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 17.00 alle ore 20.00.
SCHEDE SPETTACOLI
FUORI ABBONAMENTO
sabato 9 novembre 2024 – ore 20
domenica 10 novembre 2024- ore 18
Anonima GR
Dante Marmone, Tiziana Schiavarelli
L’AVARO
di Molière
rielaborazione di Dante Marmone e Tiziana Schiavarelli
regia DANTE MARMONE
In questa rilettura di Moliere, non ci si è limitati ad una semplice rilettura dell’opera, ma è stato il frutto di un passaggio delle azioni e dei personaggi, da una Francia indefinita alla nostra realtà regionale, ridisegnando il linguaggio ed i caratteri con una personalità tipica levantina. Pur lasciando inalterato il valore letterario del testo e lo spirito originario dei personaggi, la rielaborazione ha dato un ritmo scenico che rispecchia la frenesia della nostra epoca.
Il linguaggio non segue né la ricercatezza del teatro classico, né tantomeno il dialetto del teatro popolare, ma il sound popolare-metropolitano, cioè la semplice spontaneità del parlare di tutti i giorni. La comicità poi colora tutto lo spettacolo con gag, battute e l’intreccio della storia.
TERRAFERMA
dal 14 al 17 novembre 2024
Agidi
Paolo Rossi
DA QUESTA SERA SI RECITA A SOGGETTO!
Il Metodo Pirandello
drammaturgia Poalo Rossi e Carlo G. Gabardini
ideazione e regia PAOLO ROSSI
con gli attori Emanuele Dell’Acqua, Alex Orciari, Caterina Gabanella, Alessandro Cassutti, Laura Bussani
e con la partecipazione del pubblico
scene Lorenza Gioberti
costumi Elisabetta Menziani
luci Elena Vastano
aiuto regia Luca Orsini
Da questa sera si recita a soggetto, ovvero si improvvisa. Come prevedere dunque cosa accadrà proprio durante lo spettacolo che vedrete voi? Dipende dal pubblico, dal clima, dagli attori, da chi sceglierà di parlare per primo. A soggetto, ovviamente; a braccio, con dei punti fissi ma senza copione. Si parte dalla pièce di Pirandello, il quale nell’avvertenza posta in testa al terzo dramma della trilogia del teatro nel teatro si premura di scrivere al primo rigo: “L’annunzio di questa commedia, così nei giornali, come nei manifesti, dev’esser dato, senza il nome dell’autore”. Ovvero senza il suo di nome. E nell’elenco degli attori e delle attrici in cartellone mette al primo posto: “col concorso del pubblico che gentilmente si presterà”.
Da questo testo si partirà per un viaggio, sempre accompagnati dal capocomico Paolo Rossi e la sua compagnia di giro, in un percorso sì pirandelliano, ma anche profondamente attuale. Perché Paolo da un lato parla direttamente con Luigi Pirandello e si lascia consigliare e portare avanti nella trama, dall’altro resta e rimane ancorato alla realtà, e a come la realtà odierna e più spiccia non possa non entrare inevitabilmente in qualsiasi cosa che sia viva come il teatro.
La vita nel teatro, dunque, ma anche il teatro nella vita, ovvero il nostro bisogno continuo di mostrarci performanti in tv e sui social. Forse ci siamo tutti trasformati in personaggi tragicomici in cerca d’autore. “Ma scusa, se Pirandello pur di mantenere il segreto più misterioso sul suo testo ha fatto togliere il proprio nome dal cartellone”, dice Paolo Rossi, “chi sono io per spoilerare ciò che accadrà nello spettacolo di questa sera? Non sono mica un indovino, sono un comico scavalcamontagne.
giovedì 21 novembre 2024ore 21.00 – ESCLUSIVA REGIONALE– FUORI ABBONAMENTO
Ute Lemper
TIME TRAVELER
Un viaggio attraverso 45 anni di successi della vita di Ute Lemper
con Vana Gierig – pianoforte, Giuseppe Bassi – contrabbasso, Mimmo Campanale – batteria
“Il sempre è fatto di attimi”. Fedele a questo motto, Ute Lemper ha celebrato il suo 60° compleanno con un progetto speciale. I traguardi di una vita – 45 anni – raccontati con le storie e le canzoni dai palchi calcati durante il suo percorso creativo.
Ute ci trasporta in un viaggio musicale e poetico attraverso il tempo, passando da Weimar, Berlino, Parigi, Londra, New York e Buenos Aires, toccando luoghi e culture di tutto il mondo. Time Traveler è un mosaico che rispecchia la vita di Ute in momenti ed epoche diverse, con memorie, musica e aneddoti. Oltre ai brani composti da Weill, Piazzolla, Brel, Kan-der, Gershwin, Waits e Alberstein, il programma è arricchito dalle sue composizioni. Ute Lemper ha infatti scritto canzoni ispirandosi ai testi di Bukowski, Neruda e Coelho, per citarne alcuni. In particolare, le sue composizioni più recenti riflettono il suo sentirsi una “time traveler”.
“A volte la musica e i sogni sono più belli della realtà”.