Le composizioni a tema libero sono state raccolte fino al 6 agosto e saranno in mostra, in forma anonima, in una antologia a cielo aperto come “panni al vento” dal 13 al 16 agosto 2024 in vico Stretto, detta in quei giorni “La Stradina dei Poeti”. Dalle ore 20,00 alle 22,30 questa traversa di via Duomo, zona caratteristica del Centro Storico di Barletta, diventerà uno scrigno aperto al pubblico che ogni anno vive empaticamente il momento della mostra.
Per le poesie in dialetto ogni opera è accompagnata dalla traduzione del testo in lingua italiana.
Tutte le opere inviate partecipano all’assegnazione del Premio Giuria 1° classificato costituito dallaTarga artistica (manufatto dell’artista Stefano Pelle) e dal Trofeo “Barletta città della poesia”; delle Medaglie artistiche per il 2° e 3° classificato. Le altre poesie in quarta posizione per merito e tutte partecipantiall’assegnazione dei numerosi Premi Speciali:
- Premio “PROF. VINCENZO CICORIA”, per la creatività e l’originalità espositiva;
- Coppa “Archimede”, segnalazione giovane autore;
- Premio “AEDO”, per l’immediatezza e la chiarezza del messaggio;
- Premio “Disfida “, per la ricerca linguistica ed espressiva;
- Premio “Assunta “, per la profondità dei sentimenti espressi riconducibili a valori universali;
- Premio “Verso…. la gioia”, per i versi che inducono alla riflessione in modo simpatico e gioioso;
- Premio RADICI a chi fa del vernacolo espressione delle proprie origini;
- Premio “Fra…mMenti di Donna”, per la particolarità dei versi dedicati al mondo femminile;
- Premio “Augustale”, per la qualità delle opere prodotte in almeno 3 edizioni;
- Premio “Santa Lucia”, per aver guardato con nuovi occhi oltre la siepe;
- Premio “Provvida Natura”, per i versi che esaltano la bellezza della natura;
- Premio “Petali di Rosa”, per i versi che inducono alla speranza;
- Premio “Nicoletta Marino” per i versi che esaltano il valore della tradizione.
Un lavoro nato dalla volontà di rimarcare l’importanza dei valori dando spazio a chi dei valori ne fa un’arte significativa e dal voler sottolineare l’importanza della Cultura per la nostra città. Le difficoltà quotidiane possono trovare un effetto catartico nel confrontarsi con i sentimenti dei “nostri” poeti in un anonimo vicolo che si andrà ad animare ed a vivere.