Classe ‘04, nell’ultima stagione si è diviso fra Roseto e Civitavecchia: «Qui per sostituire un giocatore di altissimo livello»
«A Molfetta mi trovo a sostituire un giocatore di altissimo livello come Ippedico e spero di esserne all’altezza». Si è presentato così, a pochi giorni dall’inizio del campionato di serie C interregionale, Stefano Scarpone, classe ’04, alto 184 centimetri, nuovo play-maker in forza alla Clean Up Molfetta chiamato a sostituire l’ormai ex capitano biancorosso che la scorsa settimana ha rescisso il vincolo sportivo per «motivi lavorativi». Nato ad Atri, piccolo comune in provincia di Teramo, in Abruzzo, dopo aver seguito l’intera trafila nel settore giovanile della Polisportiva Happy Drake, a Giulianova, è transitato nel Roseto Basket Academy dove, nel 2019/20, ha preso parte al campionato under 16 Eccellenza. Tornato l’anno successivo a Giulianova, è stato aggregato alla prima squadra del Giulia Basket, in serie B, club sportivo in cui ha militato anche nel 2021/22, prima di passare a San Benedetto del Tronto, in C Gold, con la maglia della Sambenedettese Basket, nella prima parte di stagione regolare, poi conclusa con la under 19 della DNG Virtus Roseto. Nell’ultima annata, infine, s’è ulteriormente diviso fra Roseto Basket 20.20 (9 presenze in B Interregionale) e Cestistica Civitavecchia (8,6 punti di media in 23 partite disputate in C), la stessa serie che sarà chiamato a disputare fra qualche giorno, per la prima volta in Puglia. «Mi aspetto un campionato di C interregionale di altissimo livello – le prime parole di Scarpone -. So benissimo che in Puglia i club sono molto organizzati e ci sono molte squadre pronte a fare il salto di categoria con ottimi atleti a loro disposizione, ma la nostra compagine non è affatto da meno». La formazione diretta da coach Gesmundo, in estate, oltre a riconfermare lo zoccolo duro composto da Chiriatti, Didonna e Infante e a riportare in biancorosso Mezzina, è riuscita ad assicurarsi le prestazioni del francese Delmas, mentre a Scarpone sono state sin da subito consegnate le chiavi della cabina di regia. Il nuovo play-maker biancorosso, che, nonostante la giovanissima età, ha già alle sue spalle importanti esperienze come la militanza in B con il Giulia Basket Giulianova e il Roseto Basket, ha scelto Molfetta «in base al progetto sportivo che, sin da subito, mi è stato presentato dal presidente Solimini e dai suoi collaboratori e dirigenti», ha proseguito. Scarpone, a Molfetta, dovrà adesso cercare di sostituire «un giocatore di altissimo livello come Ippedico (storico capitano biancorosso per oltre due stagioni sportive) e spero di esserne all’altezza», ha detto ancora. Tra i suoi obiettivi quello di «contribuire al raggiungimento, insieme a tutti i miei nuovi compagni di squadra – ha detto ancora -, dei propositi che la società si è prefissata in quest’anno sportivo e approfitto per salutare tutti i tifosi biancorossi che aspetto numerosi al PalaPoli», già a partire dalla prossima domenica, quando, sul parquet di casa, la Clean Up Molfetta ospiterà la Nuova Pallacanestro Monteroni nell’attesissimo debutto casalingo in serie C interregionale.