Bernardo e il suo Giovinazzo C5: «A Manfredonia animati da buoni propositi»

Il tecnico alla vigilia dell’esordio in serie A2 Elite: «Ci teniamo ad offrire una grande prestazione di squadra». Tre atleti out

«È il debutto ufficiale nel campionato e ci teniamo ad offrire una grande prestazione di squadra», racconta Luigi Bernardo, pronto al debutto ufficiale sulla panchina del Defender Giovinazzo C5, sabato pomeriggio alle ore 16.00 a Manfredonia, nella prima giornata del girone B del torneo di serie A2 Elite. I biancoverdi del presidente Antonio Carlucci arriveranno nella cornice del golfo sipontino «con tutti i buoni propositi del caso», nonostante le assenze di Dibenedetto, Marzella e Mentasti che, però, non costituiscono una giustificazione.

«Abbiamo due squalificati importanti – prosegue il tecnico, fresco di “Licenza A”, la massima carica per un allenatore di futsal in Italia – più un nuovo acquisto che è infortunato, ma non sono assolutamente alibi anche perché ragioniamo sempre di squadra e tutti sono importanti, ma nessuno mai deve essere ritenuto indispensabile». I giovinazzesi affronteranno i padroni di casa del Vitulano Drugstore, «una squadra che ha cambiato tanto in estate – prosegue Bernardo -, facendo acquisti di livello (fra cui l’italo brasiliano Barbieri, già incrociato lo scorso anno, con il Modena Cavezzo, nella doppia finale per il salto di categoria) e allenata da un bravo mister (Ceppi) che conosco e stimo: una trasferta subito impegnativa, ma anche per questo ancora più stimolante per la squadra. Il campionato è bello per questo, è molto difficile e competitivo e ogni confronto bisognerà dare il massimo per poter ottenere punti, ancora di più nelle trasferte». Per i biancoverdi quello di domani sarà il debutto assoluto in A2 Elite, a poco più di un mese dall’avvio della preparazione atletica portata avanti con il prezioso supporto del collaboratore tecnico Rafael Lanziotti, alias Rafinha, del preparatore dei portieri Gianluca Annese e dello strength and conditioning coach Giovanni Battista de Gennaro: «Il bilancio è positivo – fa sapere Bernardo -, stiamo lavorando tanto e bene, la squadra apprende e ha voglia di mettersi in gioco: siamo pronti per affrontare questo campionato inedito». Ma che girone sarà? «Sarà di altissimo livello. Ci sono tante squadre attrezzate per competere ai vertici – risponde l’allenatore campano – ma, sopratutto è un campionato inedito dove non ci saranno squadre meno competitive di altre: il nostro ruolo non è definibile, come credo quello di molte altre squadre. Il nostro credo dovrà essere quello di giocare partita dopo partita come se ognuna fosse una finale e conquistare quanti più punti possibili: a fine girone d’andata – conclude Bernardo – potremmo trarre un bilancio sui nostri reali obiettivi in base anche ai punti ottenuti».