Entusiasmo e voglia di partecipazione per un progetto che guarda ad un alto e altro turismo locale
Parte con il piede giusto il percorso di “San Michele Salentino Ospitale”, ambizioso progetto istituzionale promosso dall’Amministrazione comunale, presentato giovedì 2 maggio, presso la cooperativa Borgo Ajeni.
Una nutrita e significativa presenza di pubblico, tra operatori del settore, associazioni e rappresentati delle Istituzioni, ha preso parte all’evento in cui è stata illustrata nel dettaglio la vision che porterà alla redazione di un piano strategico per lo sviluppo turistico locale.
Di fatto la serata ha rappresentato l’apertura di un cantiere “creativo” che – attraverso la co-progettazione tra pubblico e privato – punta a profilare una proposta di valore per un nuovo turismo locale.
Nel corso dell’evento erano presenti Giovanni Allegrini, Sindaco di San Michele Salentino e l’Assessore comunale allo Sport e Spettacolo, Rigenerazione del Centro Storico e Pari Opportunità, Angela Martucci.
Come ha più volte ribadito il primo cittadino nel corso del suo intervento quanto si è riuscito ad ottenere dalla Regione Puglia (nel Programma Annuale della Partecipazione della Regione Puglia ai sensi della L.R. N.28/2017 – Legge sulla partecipazione annualità 2022) rappresenta “lievito madre” per far crescere un processo di partecipazione dal basso attraverso cui tutti i cittadini si sentano co-attori di un “rinascimento” turistico. “Siamo davvero felice di questo momento – ha dichiarato il Sindaco Allegrini – perché certi che la strada intrapresa ci porterà a fare nostre le istanze di una intera comunità pronta ad affrontare le sfide di un moderno turismo che scommette sulla sostenibilità, sulla lentezza e su impresa innovativa nel settore”
In sintonia anche l’intervento dell’Assessore Martucci, la quale ha evidenziato l’importanza di cogliere questa occasione come momento fecondo e di dialogico confronto tra le parti. La stessa ha spiegato anche le rilevanti valenze formative, di accrescimento delle proprie competenze e approfondimento sulla cultura legata al marketing territoriale grazie al coinvolgimento di autorevoli esperti del settore.
“Ci dobbiamo sentire un “noi” – ha sottolineato la Martucci – perché abbiamo l’urgenza di pensare a nuova dimensione turistica del territorio attraverso la valorizzazione di una identità e di un patrimonio culturale, oltre che demologico e paesaggistico – che non ha nulla da invidiare a nessuno. Un modo anche per stimolare nuove idee imprenditoriali legate anche al concept di un nuovo turismo esperienziale”.
Tra gli altri, è intervenuta anche Rosanna Picoco che, in veste di Responsabile del processo partecipativo, ha ringraziato tutti per la bella partecipazione costellata anche da interventi. La stessa ha chiarito che i focus riguarderanno il tema del turismo esperienziale-creativo, le strategie per fare rete e la creazione piani finalizzati a mettere in campo di strumenti operativi per un sviluppo territoriale non omologato e di massa.
Ed è per questo che sono stati illustrati anche i tematismi dei quattro laboratori di co-progettazione che saranno gestiti da gestiti da esperti. Gruppi di lavoro che si occuperanno di architettare insieme una proposta seria e credibile di sviluppo strategico del turismo da presentare alla Pubblica Amministrazione. Perché il nobile obiettivo finale del progetto che è proprio quello di realizzare un piano strategico che sia la “ricetta” nuova che guarda al domani.
Nel dettaglio ecco qui i laboratori in programma che si terranno ogni giovedì, alle ore 16.30, presso la Pinacoteca “S. Cavallo”:
– 9 maggio: “Turismo esperienziale e turismo creativo” a cura di Francesco Pepe (Giornalista e Direttore editoriale del “Pepe Mediagroup”
– 16 maggio: “Offerta gastronomica cittadina nel panorama regionale e internazionale” a cura di Angelo Epifani (Antropologo “Angeloraccontacibi”
– 23 maggio: “Marketing territoriale” a cura di Emma Taveri (Esperta, Destination Makers)
– 30 maggio: “Piano di Sviluppo Strategico” a cura di Gelsomina Macchitella (Dirigente Settore PES di Brindisi)
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In giugno è previsto un evento conclusivo in piazza a cui aderiranno anche rappresentati delle Istituzioni regionali, oltre che tutti gli attori e stakeholder per condividere la sintesi dei contenuti strategici emersi nel corso dei lavori da consegnarsi all’Amministrazione comunale.