L’attore biscegliese ha declamato alcune poesie inedite nel corso della serata organizzata da CompagniAurea aps
BARI – «Quello della lettura è un piacevole momento di apprendimento e di svago, che si fa ancor più bello e “leggero”, appunto, se svolto in condivisione con gli altri» commenta l’attore Nicola Losapio che, con il gruppo di lettura “La Leggerezza” della CompagniAurea aps, ha partecipato alla presentazione della silloge poetica Slowfeet, di Giuseppina Di Leo, e del saggio Didattica delle lingue classiche in riferimento all’area DSA di Antonio Pasquale, entrambi membri del gruppo.
L’evento, condotto dall’attrice Angela Maria Orlando, si è svolto lo scorso sabato 22 giugno presso il teatro “Don L. Sturzo” di Bisceglie, con gran favore di pubblico e critica.
«Un momento di alto livello culturale, nel quale il nostro gruppo di lettura, al suo primo anno di attività, ha mostrato i frutti del lavoro svolto sull’opera letteraria di Italo Calvino» commenta Losapio che, nel corso della serata, ha recitato due poesie: “La Serenissima”, inedito componimento di Natale Parisi, e “Circe” di Giuseppina Di Leo.
Le poesie. «Quelle che ho letto sono due poesie inedite. “La Serenissima” è un omaggio che Natale Parisi ha fatto a Venezia, città molto amata dall’autore. “Circe”, invece, riflette la passione dell’autrice, Giuseppina Di Leo, per la mitologia dell’Antica Grecia.»
Il gruppo di lettura “La Leggerezza”. «È stata una bellissima esperienza collettiva. Tanti mesi e tanti incontri che, attraverso la lettura di gruppo, hanno permesso di condividere pensieri e riflessioni, rafforzando i legami esistenti e facendone nascere di nuovi. Voglio ringraziare i miei compagni di viaggio: Lucy Cappiello, la dott.ssa Chiara Di Benedetto, Ilaria Di Benedetto, Giuseppina Di Leo, Mariella Di Terlizzi, Emma La Notte, Arianna Lamantea, Vincenzo Musci, Antonio Pasquale (coordinatore del progetto), Giuseppe Papagni, Alfonsa Pedone, Marica Todisco e Anna Valente. Un grande ringraziamento va, come sempre, al regista Francesco Sinigaglia, per le magnifiche iniziative in cui mi coinvolge e per gli attestati di stima nei miei confronti.»