Bitonto: Presentata la seconda edizione del progetto “Impariamo a mangiare sano”

Si parte lunedì 25 novembre con un primo laboratorio dedicato all’uva e alla vendemmia

Bitonto, 16 novembre 2024 – Al via da lunedì 25 novembre, a Bitonto, la seconda edizione di “Impariamo a mangiare sano”, progetto che mira a sensibilizzare i più piccoli all’importanza di un’alimentazione sana, che valorizzi prodotti di stagione, preferibilmente locali. Frutto di una collaborazione tra Regione Puglia e Comune di Bitonto e Masseria Lama Balice, il progetto coinvolgerà quest’anno 630 alunni delle classi seconde e terze delle scuole primarie di Bitonto, Palombaio e Mariotto, 30 in più rispetto alla prima edizione. Un ampliamento che testimonia l’interesse crescente, da parte delle scuole, per un’iniziativa che guida i bambini alla scoperta di alimenti tipici e tradizioni agricole locali.

I promotori hanno sottolineato l’importanza di diffondere buone abitudini alimentari già nell’infanzia, poiché una dieta equilibrata può aiutare a prevenire malattie future come obesità e malnutrizione. I laboratori didattici si svolgeranno tra i verdi paesaggi che circondano Masseria Lama Balice. Saranno quattro in totale, ciascuno focalizzato su un aspetto dell’alimentazione e della cultura agricola. Si parte dall’uva e dalla vendemmia, con un laboratorio in partenza il 25 novembre, che consentirà ai bambini di conoscere il ciclo produttivo dell’uva, dal grappolo alla tavola, con attività che insegnano la stagionalità e le tradizioni locali legate alla vite.

Il secondo laboratorio sarà a gennaio e permetterà ai piccoli partecipanti di apprendere cosa è e come funziona un orto Sinergico, attraverso un percorso dedicato alla coltivazione naturale e alle tecniche dell’agricoltura sinergica, sperimentando la preparazione del terreno e la raccolta degli ortaggi.

A febbraio, appuntamento con l’ambiente. I partecipanti esploreranno Lama Balice, con passeggiate didattiche per conoscere la biodiversità locale e raccogliere piante aromatiche e alimentari.

L’ultimo appuntamento, a marzo, sarà dedicato ai cereali e alle farine, elementi cardine nella dieta mediterranea. Previste dimostrazioni e degustazioni di pane e prodotti locali.

Ogni laboratorio sarà affiancato da due appuntamenti dedicati a insegnanti e genitori, con testimonial speciali per approfondire, insieme, i temi trattati e rafforzare il ruolo educativo della famiglia nella promozione di sane abitudini alimentari.

DICHIARAZIONI A MARGINE

«Dopo la positiva esperienza dello scorso anno, riprende una progettualità a cui il comune crede tantissimo. Ci crede soprattutto perché è volta a sensibilizzare le scolaresche a stili di vita corretti. La dieta mediterranea aiuta a contrastare le patologie che possono riscontrarsi nel corso della vita di ciascuno di noi. quindi un ringraziamento particolare agli insegnanti e alle scuole che si sono, sin da subito, mostrate interessate. Un ringraziamento particolare alla struttura e a chi ha redatto questo progetto che ci ha visto vincitori» sono le parole del sindaco Francesco Paolo Ricci.

«Una piacevole coincidenza accosta l’inizio della seconda edizione del “Progetto Impariamo a mangiare sano”, finanziato dalla Regione Puglia, a seguito di bando nel quale ci siamo classificati primi, con la tre giorni di celebrazione del quattordicesimo anniversario della proclamazione della Dieta Mediterranea come Patrimonio Immateriale dell’Unesco. La formazione delle giovani generazioni, ma anche la rieducazione di noi adulti, disorientati da campagne pubblicitarie non sempre edificanti, rappresenta un impegno per la buona politica agricola, che è quasi obbligo morale» è il commento dell’assessore alle Risorse Finanziarie e Programmazione, Francesco Brandi.

«Il progetto va in continuità con l’esperienza progettuale messa in campo l’anno scorso, su volontà del sindaco e di tutta l’amministrazione. È stata una iniziativa molto apprezzata da tutte le scuole coinvolte, in quanto è utile per riflettere sull’importanza cruciale che ha l’educazione alimentare, che è anche uno degli obiettivi dell’Agenda 2030, che punta a promuovere agricoltura sostenibile e sicurezza alimentare, per prevenire diverse malattie perché dietro una cattiva alimentazione ci sono insidie come l’obesità infantile, in aumento. Vogliamo, quindi, educare i ragazzi ad una sana educazione alimentare che non riguarda solo ciò che si mette nel piatto, ma anche la conoscenza che tutto quello che facciamo può influenzare salute e ambiente. Il nostro obiettivo è incoraggiare sempre più la conoscenza del territorio, grazie anche alla collaborazione con Masseria Lama Balice, promuovendo un cambiamento culturale in tema di educazione alimentare, che miri a modificare stili di vita sedentari, scorrette abitudini alimentari, favorendo una vita più sana» conclude l’assessore alla Pubblica Istruzione, Christian Farella.

«Il comune di bitonto ha aderito alla programmazione regionale per la promozione dei prodotti regionali e dell’educazione alimentare. Programmazione volta a sostenere iniziative a favore della corretta alimentazione che sono alla base dello sviluppo fisico e mentale. Il progetto è stato cofinanziato dalla Regione Puglia per 24mila euro e si pone in continuità con la precedente edizione, che ha suscitato tanto entusiasmo nei ragazzi. È l’occasione per capitalizzare i risultati raggiunti lo scorso anno» sottolinea Tiziana Conte, responsabile servizio – Servizio Patrimonio e per la Pubblica istruzione.

«Siamo contentissimi di questo progetto e di questa seconda edizione, in cui daremo ancora più importanza al rispetto per l’ambiente e per gli alimenti che l’ambiente ci offre. In questa edizione coinvolgeremo anche genitori e maestre. Noi siamo carichi. Da lunedì 25 novembre iniziamo, sperando di fare un buon lavoro come lo scorso anno. Non vediamo l’ora!» conclude lo chef Alessandro Saracino.