A BOLOGNA CONFERENCE ‘BRIDGING THE GAP OF PELVIC SKILLS’ CON RELATORI NAZIONALI E INTERNAZIONALI
Bologna, 8 mag. – Si è svolta a Bologna nei giorni scorsi la seconda Conference del Gis Fisioterapia e Riabilitazione del Pavimento Pelvico (GIS FRPP) dell’Associazione Italiana di Fisioterapia (AIFI) dal titolo ‘Bridging the Gap of Pelvic
Skills’, ovvero ‘colmare le lacune, colmare le distanze’. Aperto a fisioterapisti, studenti di fisioterapia e medici, l’evento ha rappresentato un’occasione unica di confronto tra fisioterapisti nazionali e internazionali su ambiti di grande interesse per la fisioterapia del pavimento pelvico.
“Il congresso- spiega la dott.ssa Elia Bassini, presidente del GIS FRPP- aveva l’obiettivo di andare ad affrontare quegli argomenti in cui potevamo trovare proprio delle lacune all’interno della riabilitazione pelvi-perineale. È stato un vero successo e siamo molto soddisfatte di quanto emerso da questo evento, a cui hanno preso parte oltre 150 persone”.
Un evento, dunque, anche dal sapore internazionale che si è tinto dei colori della Spagna e degli Stati Uniti: nel capoluogo felsineo sono infatti intervenute Sarah Hagg, fisioterapista americana di Chicago che ha tenuto una relazione sulla gestione del paziente con dolore pelvico persistente, e Paula Igualada Martinez, fisioterapista spagnola che lavora presso l’università di Londra e coordinatrice dei fisioterapisti presso l’Ics, che ha tenuto una relazione e un workshop pratico con l’utilizzo dell’ecografo, dunque con il supporto degli ultrasuoni in fisioterapia. “Nella prima sessione- evidenzia Elia Bassini- abbiamo parlato dell’aspetto della riabilitazione pelvi-perineale in ambito neurologico e le fisiatre Luisa De Palma e Laura Pelizzari e la fisioterapista Elena Bertolucci si sono soffermate su tematiche come vescica neurogena, intestino neurogeno e sessualità nel paziente mieloleso”.
La seconda sessione è stata dedicata alla parte legale, agli aspetti giuridici professionali. “Molto spesso- afferma Bassini- i fisioterapisti pelvi-perineali chiedono al GIS di chiarire i dubbi che hanno in merito alle proprie competenze rispetto agli ambiti professionali e sulle responsabilità e i rischi del fisioterapista pelvi-perineale. E dunque, con il medico legale Saverio Potenza e con il collega fisioterapista Mauro Tavarnelli abbiamo parlato degli aspetti del consenso informato, della responsabilità, dei profili professionali e delle diverse professioni che ruotano attorno alla riabilitazione pelvi-perineale. Nel corso di questa sessione il GIS FRPP ha presentato due documenti ufficiali a cui stava lavorando da tempo
e che sono stati approvati dalla Federazione degli Ordini dei Fisioterapisti: il primo è il ‘Position statement sulla Fisioterapia Pelvi-perineale’, curato da un eccezionale
gruppo di lavoro guidato da Carla Sforza, che si trova già sul sito di AIFI ed è a disposizione di tutti i soci, e il secondo è il modulo per il consenso informato al trattamento specifico per la fisioterapia pelvi-perineale, che verrà pubblicato sul portale di AIFI nelle prossime settimane”.
“Abbiamo poi avuto una lettura magistrale incentrata sulla nutraceutica- prosegue Elia Bassini- un ambito sempre più in comunicazione con la riabilitazione pelvi-perineale. Un’altra sessione estremamente preziosa è stata quella relativa alla gestione sul prolasso degli organi pelvici, durante la quale hanno preso la parola Paula Igualada Martinez, che ha acceso i riflettori sul ruolo del fisioterapista in questi quadri clinici, e la professoressa Elisabetta Costantini, urologa, che si è invece soffermata sull’aspetto della chirurgia”.
Ultima sessione del congresso di Bologna quella dedicata al dolore pelvico cronico. “La relazione del fisioterapista Giacomo Rossettini è stata incentrata sull’effetto placebo nocebo in fisioterapia e sui fattori di contesto nella gestione del dolore cronico, mentre il collega Michele Marelli ha posto l’accento sull’aspetto della fisioterapia psicologicamente informata. Spazio, infine, a Sarah Haag, che ha tenuto una lettura magistrale sul management del dolore pelvico persistente. Da queste relazioni è emersa l’importanza dell’approccio e della gestione bio-psicosociale nei confronti del paziente con dolore cronico pelvico”.
Il workshop pratico tenuto da Paula Igualada Martinez ha fatto calare il sipario sull’evento di Bologna. “Un workshop estremamente bello- conclude la presidente del Gis Fisioterapia e riabilitazione del pavimento pelvico (Frpp)- perché oltre all’introduzione teorica sulla gestione da parte del fisioterapista della paziente sia nella fase del pre-parto, della gravidanza e delle possibili lesioni post parto, abbiamo svolto una parte pratica grazie all’utilizzo dell’ecografo, strumento estremamente prezioso nell’assistere proprio il fisioterapista nella riabilitazione di queste situazioni”.
A fine congresso è stato eletto il nuovo Comitato Esecutivo Nazionale del GIS FRPP di AIFI composto da Fabrizio D’Urso (Presidente), Elia Bassini, Arianna Bortolami, Angela De Vanna, Chiara Fabbri, Silvia Giagio, Benedetto Giardulli, Anna Romano, Weronica Solomon.