Biblioteca Bernardini
Polo Biblio-museale di Lecce
Biblioteca Bernardini – Piazzetta Carducci
Lecce, sabato 30 settembre 2023, ore 11
Bosco di Lecce – Conversazione con Yuval Avital
su “Arte come esperienza per le comunità”
Dialogano con l’artista:
Marco Giannotta, vice presidente TPP
Luigi De Luca, direttore Polo Biblio-Museale di Lecce
Fabiana Cicirillo, Assessore alla Cultura della Città di Lecce
Rita Miglietta, Assessore alla Rigenerazione e alle Politiche Urbanistiche della Città di Lecce
Introducono e moderano
Lorenzo Madaro e Brizia Minerva
Si terrà, sabato 30 settembre, alle ore 11.00, alla Biblioteca Bernardini, l’incontro con l’artista Yuval Avital – a Lecce per la realizzazione del progetto “Bosco di Lecce” – sul tema “Arte come esperienza per le comunità”. Al talk, che sarà introdotto e moderato da Lorenzo Madaro e Brizia Minerva, partecipano Marco Giannotta, vice presidente del Teatro Pubblico Pugliese; Luigi De Luca, direttore Polo Biblio-Museale di Lecce; Fabiana Cicirillo, Assessore alla Cultura della Città di Lecce, Rita Miglietta, Assessore alla Rigenerazione e alle Politiche Urbanistiche della Città di Lecce.
“Bosco di Lecce” è un progetto curato da Lorenzo Madaro per il Polo Biblio-Museale di Lecce con il coordinamento esecutivo di Federica Tornese, prodotto dall’Assessorato alla Cultura della Città di Lecce, dal MUST, Museo Storico della città di Lecce, dal Museo Castromediano in collaborazione con la Fondazione Biscozzi – Rimbaud e sostenuto dalla Regione Puglia.
L’operatività di Yuval Avital – nato in Israele, a Gerusalemme, nel 1977, artista multidisciplinare, musicista, compositore e chitarrista, residente a Milano – trova il suo humus nelle linee pratiche e teoriche dell’arte relazionale. Tra settembre e ottobre, l’artista sarà impegnato, a Lecce, in un complesso dialogo con la città, un processo di creazione collettiva, di performance, riti d’arte, composizioni materiche e co-creazioni realizzate insieme alla cittadinanza, trasformando idealmente gli abitanti di Lecce in alberi e la città in un bosco umano.
Il coinvolgimento di un artista internazionale nel tessuto umano, culturale e sociale di una città mette in relazione tradizioni antiche e la contemporaneità dell’hic et nunc divenendo uno strumento di doppia valenza. Da una parte la cittadinanza ha occasione di creare internamente un contatto diretto e un dialogo creativo che può diventare, grazie a reti interdisciplinari nate attorno al progetto, catalizzatore di trasformazioni sociali e futuri progetti. Dall’altra parte, la collezione delle “radici” di una società, come degli ultimi “rami” che stanno nascendo e che ne esprimono presente e futuro, può generare una restituzione che comunica il territorio pugliese in un modo inedito attraverso il linguaggio universale dell’arte.
La centralità del rapporto tra Uomo, Animale e Natura nella ricerca artistica di Yuval Avital ha portato l’artista, fin dal suo primo incontro con Lecce, a pensare al concetto del Bosco e dei tanti significati simbolici ad esso collegati. I boschi – in particolare quelli di leccio, in passato hanno coperto l’intero territorio del Salento tanto da dare a Lecce il suo nome – racchiudono, nella loro stessa essenza, la complessità della molteplicità e dell’unicità, la rilevanza di ciascun componente nella coesistenza, la saggezza della natura, l’equilibrio e l’armonia organica, la privazione del rigore, della linea retta, ma anche il collegamento tra terra e cielo, radici, ascensione.
* La Biblioteca Bernardini è presso
l’ex Convitto Palmieri, in Piazzetta G. Carducci, a Lecce
Telefono: +39 0832 373576