Con il mese di novembre in cui ricorre la “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, si rinnova il progetto educativo indirizzato agli studenti della città di Brindisi organizzato dal maestro Carmine Iaia, patrocinato dal Comune di Brindisi e promosso in tandem con le associazioni sportive brindisine dell’ASCR “Uniti per lo sport” che, in questa edizione, saranno attive protagoniste di questo percorso che intende affrontare, direttamente all’interno delle scuole, la terribile piaga della violenza sulle donne.
Ripartono quindi lunedì 13 presso l’Istituto Alberghiero IPEOA “Sandro Pertini” e martedì 14 novembre presso l’IPSSS “Morvillo-Falcone” di Brindisi gli incontri con i giovani frequentanti le scuole cittadine con il team di esperti messo insieme per ribadire ai ragazzi l’importante messaggio di condanna verso un deprecabile fenomeno sociale che non accenna a rallentare, la violenza di genere.
Ed è in questa direzione che opera il pool di professionisti composto dal giornalista ed esperto di comunicazione Nico Lorusso, dal Presidente dell’ASCR “Uniti per lo sport” ed educatore sportivo m° Carmine Iaia, dall’Avvocato Penalista del Foro di Lecce Viviana Labbruzzo e dalla Psicologa Clinica – Esperta in Disagio Giovanile, Devianza Sociale e Comportamenti a Rischio, ex operatrice di CAV e Casa Rifugio per donne vittima di violenza e bambini Roberta Furone.
In entrambe le giornate ad affiancare i professionisti per parlare agli studenti saranno coinvolti, rispettivamente lunedì 13 novembre presso l’Istituto Alberghiero il Presidente del Centro Sportivo “Bellaria” Francesco Giorgino mentre martedì 14 novembre, presso l’Istituto “Morvillo-Falcone”, la Presidente del Centro Arte Danza maestra Claudia Giubilo portavoci di realtà sportive che tutti i giorni sono a contatto con adulti e ragazzi, titolari di esperienze eterogenee che possono fornire i giusti spunti per contribuire a gridare forte “Basta!!!” a minacce, soprusi, atti di violenza e costrizioni che provocano sofferenza fisica, sessuale o psicologica di cui spesso molte donne, purtroppo, sono vittime.
I lavori riprenderanno dunque alla luce dell’ottimo riscontro della scorsa esperienza durante la quale è stato sottolineato in maniera importante l’opportunità di manifestare la necessaria condanna verso tutti quei rapporti umani basati su sopraffazione e dominio. Ai giovani vengono offerti spunti e riflessioni al fine di una nuova consapevolezza del proprio personale percorso evolutivo e fornite, laddove necessario ribadirle, le corrette informazioni su strumenti legali che combattono le nuove forme di violenza maschile.
In allegato oltre al comunicato stampa, alcune foto scattate nelle scuole durante la scorsa edizione dell’evento ed il logo della ASCR “Uniti per lo Sport”