CALCIO A 5 SERIE C1| Il CUS BARI supera il FUTSAL Veglie: 6-5

Vince e convince il Cus Bari Calcio a 5. Davanti al proprio pubblico, la formazione allenata dal tecnico Massimo Monopoli, s’impone per 6-5 su Futsel Veglie nella 5° giornata del campionato di Serie C1, portando così a 4 la serie positiva grazie a tre vittorie e un pareggio (una gara da recuperare). Una partita quella giocata al palazzetto dello sport del Cus Bari non consigliata ai deboli di cuore, dove la stoccata vincente è arrivata solo a 110 secondi dalla fine con tiro libero di uno straordinario Avitto.

Tripletta per lui e goal di Sicilia, Ciliberti e Lovascio. In virtù dei tre punti conquistati il Cus Bari consolida la sua terza posizione in classifica con il Grimal Futsal Barletta a tre punti dalla capolista Just Mola che costringe l’Azzurri Conversano al primo stop stagionale (3-2). “Questo gioco spesso ci regala grandi emozioni –sottolinea il tecnico Monopoli – oggi ne abbiamo vissuta una con una gara ribaltata solo nei secondi finali. Bravi i ragazzi a crederci fino alla fine ed a difendere il risultato nonostante l’uomo in meno per un’espulsione vista solo dall’arbitro.

Dieci punti in 4 partite? Siamo soddisfatti del lavoro che stiamo facendo ma nello stesso tempo non dobbiamo sentirci appagati perché abbiamo tanto da migliorare e il campionato è disseminato d’insidie. Se mi avessero detto che dopo 5 gare sarei stato imbattuto avrei pensato ad una presa in giro. Non perché non lo ritenessi possibile ma sono nuovo qui e devo ancora conoscere bene ambiente e squadra. Ho fatto delle richieste tecniche precise e sono contento perché i ragazzi mi stanno seguendo, pian piano, facilitati dallo forte carattere e dalle grandi qualità”.

Fra due giorni il Bari sarà nuovamente in campo per il recupero della terza giornata contro il Volare Polignano che ha superato 5-3 il Cus Foggia portandosi al quinto posto a tre punti dai baresi. “Dobbiamo recuperare le energie fisiche e mentali per affrontare subito questo impegno – continua – questi risultati positivi sicuramente ci aiutano ma dobbiamo essere chiari su quanto fatto per capire le aree di miglioramento. Non possiamo e non dobbiamo accontentarci”.