CANOTTAGGIO CUS BARI – I gemelli Licciardi campioni italiani nel singolo maschile e femminile del Gran Fondo a San Giorgio Nogaro

I fratelli gemelli 𝐆𝐥𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐞 𝐀𝐧𝐝𝐫𝐞𝐚 𝐋𝐢𝐜𝐜𝐢𝐚𝐫𝐝𝐢 “colpiscono” ancora e portano i colori del 𝐂𝐮𝐬 𝐁𝐚𝐫𝐢 a trionfare nei campionati italiani di Gran Fondo svoltisi a San Giorgio di Nogaro (UD) nel canale dell’Ausa Corno.
Dopo i successi nei mesi passati la cussina Gloria Licciardi vince il singolo femminile 6km (tempo 28’07”,30) con 40 secondi di vantaggio sulla seconda Aurora Toffanello (SC Tritium) e oltre un minuto sul bronzo Annet De Vincenzi (Nettuno). Gloria ha tagliato il traguardo per prima su 35 imbarcazioni.
Al maschile sono ancora i colori del Cus Bari a tingere il gradino più alto del podio. Ed è un altro Licciardi, questa volta Andrea, a brillare superando di quasi 3 secondi Andrea Boucher (CC Saturnia) a cui va la medaglia d’argento e il bronzo Elia Bressan (Canoa San Giorgio). Il barese è arrivato primo su 64 atleti in gara.
Per entrambi è il terzo titolo nazionale arrivato quest’anno nella categoria Under 17. A quello di oggi, Gloria aggiunge il titolo italiano nei 2000 mt a Varese lo scorso luglio, poi il titolo nel Beach Sprint Under 19 nel 4misto all’interno del quale c’era anche il fratello Andrea. Quest’ultimo, oltre al Beach Sprint e alla gara di quest’oggi, si è laureato campione d’italia anche nel doppio Gran Fondo il mese scorso.
“Siamo soddisfatti – dicono Gloria e Andrea – abbiamo raggiunto un altro ottimo risultato. E’ diventata una bella sfida in famiglia, a dir il vero (sorridono). Ci teniamo a precisare che però non siamo in competizione. Al contrario, siamo i primi sostenitori l’uno per l’altra e viceversa. Le vittorie hanno sempre un ottimo sapore perché ci ripagano del lavoro che facciamo in settimana e ci stimolano a migliorarci”.

Le gare friulane hanno visto anche protagonisti Liantonio Alexander e Filippo Prezioso che hanno chiuso la loro gara con un ottimo 10° posto nel “2 senza” Under 19 maschile. Una gara difficile contro formazioni di alto livello dove i valori in acqua si sono equilibrati fino agli ultimi colpi di remi.