Capurso (Bari) –  Al Multiculturita Summer Festival, Max Gazzè con il suo inediti ‘Amor Fabulas – Interludio’

photo Egidio Magnani

Ieri 18 luglio a far da sfondo la suggestiva cornice della Reale Basilica di Maria SS. Del Pozzo di Capurso, ha preso il via la XXII edizione del Multiculturita Summer Festival, la storica manifestazione del comune di Capurso, piccola cittadina alle porte di Bari, che in questi anni è riuscita a convogliare artisti italiani ed internazionali di grande spessore grazie al sostegno del Comune di Capurso e del main sponsor Web Italia.

photo Egidio Magnani – Puglialive.net

A inaugurare la tre giorni di spettacoli è stato il cantautore romano Max Gazzè, con il suo “Amor Fabulas – Interludio” il proseguimento del suo tour nei teatri del 2023 “Amor Fabulas – Preludio”.
“Un esperimento come lo è questa formazione” esordisce così Max Gazz “un concerto complicato con canzoni che suoniamo per la prima volta dal vivo con una formazione ricca di strumenti”.
Con lui sul palco il vibrafono e percussionista Marco Molino, la fisarmonica di Manuel Petti, i fiati di Max Dedo, la chitarra di Daniele Fiaschi, l’autoharp e la splendida voce di Greta Zuccoli e al pianoforte la coreana Sunhee You.

Inizia con “Amo” un brano inedito e mai registrato per proseguire con “Sarà papà” dedicato al padre.
Poi spiega l’installazione che fa da scenografia al suo spettacolo, un’opera dell’artista Francesco Filosa dal titolo ‘The Sound Energy’.
Non è altro che un aerofono un apparecchio utilizzato, durante la seconda guerra mondiale, per captare in anticipo il rumore degli aerei dei nemici in avvicinamento, e aiutare a localizzarne la provenienza ma in questo caso è stato riconvertito in quanto trasmette e amplifica i suoni.
Da lui si propagano dei fili con led luminosi che si collegano ad ogni strumento e variano colore.
Il concerto prosegue con i brani “Poeta minore” intervallata da una canzone di qualche anno fa “Edera”.
Il pubblico si infiamma e partecipa attivamente appena inizia cantare “Vento d’estate” e applaude con entusiasmo al brano cantato dalla convincente Greta Zuccoli “Comunque vada”.
Gazzè poi canta in francese il motivo “Je croix entandre encore” tratto da un brano di Bizet ‘il pescatore di perle’.
Prosegue con ‘Il debole fra i due’, ‘Attraverso’, ‘Rachmaninov’, ‘Il solito sesso’, ‘La leggenda di Cristalda’, ‘Cara Valentina’, ‘Chopin’, ‘Mentre dormi’.
Non poteva mancare ‘La favola di Adamo ed Eva’ e non si poteva concludere con ‘Una musica può fare’.

Prima dell’inizio del concerto sono intervenuti sul palco, Nicola Taranto, presidente di Multiculturita e nella nuova veste di sindaco di Capurso, Michele Laricchia, nonché ideatore della manifestazione e ha ricordato come questo evento nato nel 2003 in sordina alla presenza di circa 200 spettatori (nemmeno tutto il paese vi ha partecipato) e di come negli anni sia cresciuto alzando sempre più l’asticella.
Infatti la manifestazione proseguirà il 19 luglio con Russell Crowe & The Gentlemen Barbers, e si concluderà il 20 luglio con i Dire Straits Legacy.

Anna De Marzo