Il Multiculturita Summer Jazz Festival, rassegna organizzata dall’Associazione Multiculturita J.S., con la direzione artistica di Michele Laricchia ed il supporto promozionale di Jazzitalia, congeda la sua settima edizione con un concerto che si rivela essere il great shot dell’estate jazzistica pugliese.
Ieri sera presso gli aristocratici giardini di Cortenova (Strada Statale 100, Km. 23.700 Casamassima – Bari si è esibito il sovrano indiscusso del cuban jazz: Arturo Sandoval, il leggendario trombettista d’origini cubane (oggetto anche di un film con Andy Garcia e Gloria Estefan del 2000: For Love or Country: The Arturo Sandoval Story) tenuto, in esclusiva assoluta per il Multiculturita Summer Jazz Festival, l’unico concerto in Italia.
Ad accompagnarlo sul palco ci sono Alexis Arce alla batteria, Philbert Armenteros alle percussioni, Dennis Marks al basso, Manuel Valera al pianoforte, Ed Calle al sax.
Grande serata, grande concerto, da vivere anche ballando perdendosi nei meandri delle sfumature delle musiche cubane contaminate nel jazz, nell’equilibrio assoluto che regna sul palco in cui ogni musicista ha il suo spazio, il suo live fatto di una tavolozza inesauribile di cromatismi sonori e sfumature timbriche.
Arturo Sandoval, erede del fuoco melodico di Dizzy Gillespie (da lui chiamato “il padre spirituale) è stato uno dei fondatori del leggendario gruppo Irakere. Nel 1990 abbandona Cuba per assumere la cittadinanza statunitense e trasferirsi a Miami, diventando anche professore di ruolo della Florida International University. Nella sua lunga carriera ha vinto numerosi premi, tra i quali, quattro Grammy Awards, sei Billboard Awards ed un Emmy Award.
La photogallery è di Egidio Magnani
Artista così versatile da essere anche un rinomato musicista classico, repertorio che esegue regolarmente con le maggiori orchestre sinfoniche di tutto il mondo.
La sua versatilità lo ha portato a registrare con musicisti di diverse estrazioni: Dizzy Gillespie, Woody Herman, Woody Shaw, Michel Legrand, Bill Conti, e Stan Getz di Johnny Mathis, Frank Sinatra, Paul Anka, Rod Stewart e Alicia Keys, Celine Dion, Tony Bennet e Patti LaBelle, tra gli altri.
Diverse anche le colonne sonore di celebri film che lo hanno visto protagonista: “Havana”, “Mambo Kings” , la cui colonna sonora ha ricevuto anche una nomination per il Grammy, in particolare il brano “Mambo Caliente”; la colonna sonora di “The Perez Family”. Ha composto la musica per il balletto “Pepito’s Story” , con coreografie di Debbie Allen. E giustamente ritenuto dalla critica mondiale uno dei più brillanti e proliferi musicisti contemporanei.
Con questa chicca Multiculturita Summer Jazz Festival conclude il suo settimo ciclo con ampia soddisfazione, grazie soprattutto ai progetti assolutamente esclusivi che si sono succeduti su tra diverse locations che hanno coinvolto un territorio più ampio della cinta barese (Capurso, Valenzano, Casamassima): dal duo Warren – de Vito, Livio Minafra, Multiculturita Jazz Band, Vito Di Modugno Organ Quartet , Mina Agossi Trio e Quintorigo Plays Mingus.
La photogallery è di Egidio Magnani