Cassano delle Murge – “Com’eri vestita ?” Una mostra per smantellare il pregiudizio che la vittima avrebbe potuto evitare lo stupro se solo avesse indossato abiti meno provocanti



“Com’eri vestita?”
Una mostra per smantellare il pregiudizio che la vittima avrebbe potuto evitare lo stupro se solo avesse indossato abiti meno provocanti

Inaugura giovedì 14 marzo 2024, a pochi giorni dalla Giornata Internazionale della Donna, presso la Biblioteca Civica di Cassano delle Murge la mostra itinerante “Com’eri vestita?” promossa dal Centro Antiviolenza Li.A. dell’Ambito di Grumo Appula, in collaborazione con il Comune di Cassano.
 
“Ero a scuola per un corso pomeridiano, ero una ragazza introversa e silenziosa. Mi vestivo con maglioni e pantaloni larghissimi, mi nascondevano ed era quello che volevo. Quando sono andata in bagno lui mi ha seguita. Mi ha violentata e mi ha lasciata per terra”.

Accanto a queste poche parole, un maglione grigio e un paio di jeans. Un maglione e un paio di jeans che ogni donna potrebbe ritrovare nel proprio armadio.

17 abiti che raccontano 17 storie di donne violate: tute, pigiami, maglioni a collo che riproducono quelli reali indossati al momento dell’abuso. È lungo quei fili di cotone che corre la mostra itinerante “Com’eri vestita?”, nata per destrutturare i pregiudizi che colpevolizzano le donne vittime di stupro e abusi, che approda a Cassano delle Murge, per essere inaugurata, a pochi giorni dalla Giornata Internazionale della Donna, giovedì 14 marzo 2024, alle ore 18, presso la Biblioteca Civica. La mostra sarà visitabile fino alla mattina del 19 marzo nei seguenti orari: h. 9 – 12; 16 – 19, ad esclusione di domenica 17 marzo (giorno di chiusura della Biblioteca).
 
Il progetto della mostra nasce nel 2013 da un’idea di Jen Brockman, direttrice del Centro per la prevenzione e formazione sessuale di Kansas, e di Mary A. Wyandt-Hiebert responsabile di tutte le iniziative di programmazione presso il Centro di educazione contro gli stupri dell’Università dell’Arkansas, ed è stato diffuso in Italia dall’Associazione Libere Sinergie di Milano, che lo ha riadattato al contesto socio-culturale italiano. La mostra, che per la Puglia, è curata dall’Aps Sud Est Donne, ha come obiettivo quello di sensibilizzare il pubblico sul tema della violenza sulle donne e smantellare il pregiudizio che la vittima avrebbe potuto evitare lo stupro se solo avesse indossato abiti meno provocanti.
 
Il programma dell’inaugurazione, che si svolgerà giovedì 14 marzo, h. 18, presso la Biblioteca Civica di Cassano delle Murge prevede gli interventi di: Davide Del Re, Sindaco di Cassano delle Murge, Vincenza Battista, Assessora alle Politiche Sociali, Marisa Santamaria, Coordinatrice dell’Ufficio di Piano di Grumo Appula e Paola Paciulli, assistente sociale del Centro Antiviolenza Li.A. dell’Ambito di Grumo Appula.

La mostra rientra tra le attività di sensibilizzazione del Centro Antiviolenza Li.A. dell’Ambito di Grumo Appula, in collaborazione con il Comune di Cassano delle Murge.
 
La mostra, a ingresso libero, è visitabile sino al 19 marzo.
Per info: 389 317 84 80.