Cassano delle Murge – Il Museo del Territorio apre le porte con la mostra “La fontana racconta”

Mostra di Acquedotto Pugliese

La fontana racconta

Cassano delle Murge – Museo del Territorio di Cassano e dell’Alta Murgia

Cassano delle Murge, 19 luglio 2023. Il Museo del Territorio di Cassano e dell’Alta Murgia apre le sue porte in via Sanges venerdì 21 luglio alle ore 18.30 con l’inaugurazione della mostra itinerante di Acquedotto Pugliese “La fontana racconta” alla presenza del Sindaco Davide Del Re e di Francesco Crudele, Consigliere di Amministrazione di Acquedotto Pugliese. 

La mostra, composta da oltre 60 foto e numerosi manufatti e oggetti d’epoca, racconta la storia dell’acqua e permette di ricostruire tutte le principali tappe che hanno portato questo bene primario in una regione, definita in un passato neanche troppo lontano, sitibonda. Simbolo della mostra, la celebre fontanella in ghisa.
Un grande progetto di conservazione della memoria e insieme l’occasione per sottolineare la centralità del servizio idrico e il ruolo insostituibile dell’acqua pubblica per il benessere dei cittadini e lo sviluppo del territorio.

“Il senso dell’iniziativa – dichiara Prof. Ing. Domenico Laforgia Presidente di AQP – non è solo diffondere tra i cittadini la conoscenza del loro acquedotto ma anche sottolineare il ruolo insostituibile dell’acqua pubblica per il benessere e lo sviluppo del territorio e, quindi, promuovere un uso più maturo e consapevole di tale bene primario».


«Questa mostra ci permette di aprire finalmente le porte del nostro Museo del Territorio – dichiara il Sindaco Del Re – raccontando ciò che rappresentavano le cape de firr per i nostri nonni che si recavano ogni giorno presso queste per approviggionarsi di acqua. Quell’acqua era preziosissima e scoprire la vita di questo elemento urbano permetterà di ripercorrere la storia della nostra comunità. Le cape de firr sono un patrimonio per la nostra comunità la cui tutela abbiamo avviato alcuni mesi fa con un intervento di restauro, forse unico ed irripetibile, recuperando alcuni pezzi originali come cappelli, vaschette e soprattutto i rubinetti, pezzi tutti in ghisa».

La mostra resterà aperta dal 24 luglio al 25 agosto tutti i giorni dalle 18.30 alle 20.30.