Ci sarà un profilo giovane alle spalle di Marco Ritorno nel parco portieri del Castellana C5 versione 2024-25. Dopo l’addio di Michele Grieco, infatti, il direttore sportivo Vito Cisternino, in piena sintonia con mister Andrea Rotondo, ha deciso di scommettere sul promettente Michele Guglielmi il quale, dunque, andrà a coprire il ruolo di vice Ritorno con la possibilità concreta di crescere alle sue spalle e, perché no, ritagliarsi anche uno spazio importante nel corso della prossima annata.
Guglielmi veste ormai da un anno il bianco-blu e nella passata stagione ha fatto da spola tra prima squadra e Under 19 confermando le sue indubbie qualità, già peraltro messe in mostra nel corso delle precedenti esperienze con le maglie di Noci Azzurri e Arborisbelli. Per il diciannovenne estremo difensore di origini putignanesi un attestato di stima importante da parte della società e tanta voglia di non deludere le attese: “Sono molto felice per questa opportunità e sono determinato a lavorare con umiltà e spirito di sacrificio con l’obiettivo di crescere e di imparare il più possibile da un portiere forte come Marco Ritorno. So bene che questo per me non deve rappresentare un punto di arrivo, bensì un punto di partenza, ma sono altrettanto consapevole del fatto che lo devo dimostrare con i fatti e non con le parole”.
Guglielmi già nella passata stagione ha anche avuto l’opportunità di esordire nel futsal dei grandi: “Ho disputato qualche minuto nel corso delle sfide contro Casali del Manco e Maschito, e ho immediatamente potuto constatare una evidente differenza di ritmo tra le partite dell’Under 19 e le gara della prima squadra. Sicuramente il margine di errore è ridotto al minimo e questo significa che bisogna affrontare ogni partita con la massima concentrazione stimolando questo aspetto durante gli allenamenti settimanali”. Allenamenti che il giovane portiere classe 2005 non vede l’ora di iniziare: “Sarà un’annata importante per noi e personalmente spero di poter dare il mio contributo sia in settimana, sia in partita qualora il mister decida di chiamarmi in causa”.