Castellana Grotte – Aware, sottoscritto il protocollo d’intesa: “Progetto innovativo che rappresenta un unicum a livello europeo”

Comune di Castellana Grotte, Autorità Idrica Pugliese, Acquedotto Pugliese e Innova-Eu hanno sottoscritto nella mattinata di martedì 18 luglio, nella Sala Giunta del Palazzo Municipale il protocollo del progetto che sancisce la nascita della prima fattoria acquaponica in Europa e consiste in un’attività sperimentale volta a dimostrare che le acque reflue urbane depurate possono essere riutilizzate in agricoltura e in allevamento sostenibile

Sottoscritto nella mattinata di ieri, martedì 18 luglio 2023, presso la Sala Giunta del Palazzo Municipale del Comune di Castellana Grotte, il protocollo d’intesa del progetto Aware (Aquaponics from Wastewater Reclamation) che sancisce la nascita della prima fattoria acquaponica in Europa e consiste in un’attività sperimentale volta a dimostrare che le acque reflue urbane depurate possono essere riutilizzate in agricoltura e in allevamento sostenibile.

Il progetto è stato approvato dalla Commissione Europea il 28 giugno 2022, nell’ambito della call HORIZONCL6-2022-FARM2FORK-01-05 e giudicato meritevole di finanziamento avviando la sperimentazione sull’impianto di affinamento del Comune di Castellana Grotte. Il progetto, proposto da Innova-Eu (coordinatore di progetto), vede un coinvolgimento di partner nazionali ed internazionali, riunisce circa venti organizzazioni (tra università, aziende, organizzazioni no profit e istituzioni governative) e l’Ente Autorità Idrica Pugliese, in veste di coordinatore istituzionale.

Firmatari del protocollo d’intesa sono Innova-Eu srl (coordinatore di progetto), l’Autorità Idrica Pugliese (AIP, coordinatore istituzionale), Acquedotto Pugliese (AQP) e il Comune di Castellana Grotte. Alla cerimonia di sottoscrizione del protocollo e di presentazione del progetto hanno partecipato il sindaco di Castellana Grotte Domi Ciliberti, l’assessore comunale all’Ambiente Mjriam Lamontanara, il consigliere di Aip Gianluca Vurchio, il consigliere Aqp Francesco Crudele, Fabio Ugolini di Innova-Eu, Roberta Rana, project manager Aip per il progetto Aware, Domenico Santoro di Aquasoil srl, e Gian Pietro di Sansebastiano per l’Università del Salento.

Sottoscritto, quindi, quello che è di fatto il primo passo di un progetto avanguardistico che rappresenta un unicum a livello europeo, che avrà importanti ricadute dal punto di vista produttivo, turistico ed ambientale e il cui termine è previsto per il 31 ottobre 2026.

“Siamo onorati di poter far parte di questo progetto assolutamente innovativo – ha commentato il sindaco Ciliberti – Per questo primo risultato devo ringraziare gli uffici nella persona del responsabile del Settore V Antonio Dimasi e lo staff nella persona del componente tecnico Maria Teresa Parente. Sono convinto che Aware possa aprire le porte ad una serie di positive ricadute anche dal punto di vista turistico e produttivo per il territorio di Castellana e, soprattutto, sono convinto che a partire da Castellana Grotte possa generarsi una buona pratica particolarmente significativa dal punto di vista ambientale”.

“Abbiamo subito voluto partecipare a questo progetto – ha precisato l’assessore comunale Lamontanara – anche per dare un forte segnale nella direzione della sostenibilità e della cura del nostro ambiente. Aware, grazie al riutilizzo delle acque reflue depurate, può rappresentare un caso studio importante per tutto il continente europeo e non solo”.

“Siamo onorati di essere i Coordinatori Istituzionali di un progetto che vede come protagonista una tecnica di coltivazione ancora poco conosciuta – ha detto il consigliere Aip Vurchio – una tecnica sostenibile ad impatto zero che oggi, grazie al progresso tecnologico, vede coinvolte aziende ed Università da tutto il mondo. Si tratta di una particolare tecnica di coltivazione “fuori suolo” che integra l’idroponica e l’acquacoltura. La coltivazione in acqua, nota come acquaponica, è un sistema ad altissima tecnologia ed estremamente efficiente che ci permette di produrre molto di più rispetto a quanto si produce in agricoltura tradizionale. L’acquaponica consente un risparmio idrico del 90%, perché l’agricoltura idroponica utilizza molta meno acqua rispetto alla coltivazione nel terreno e l’acqua viene riciclata e riutilizzata, un consumo di energia elettrica limitato, un bassissimo impatto ambientale e l’importantissima eliminazione dei reflui e dei trattamenti chimici (pesticidi, diserbanti, fertilizzanti), garantendo un prodotto sicuro e sano per il consumatore e per l’ambiente. È importante sottolineare, avendo “visione” rispetto al futuro prossimo, che questo tipo di coltivazione può attuarsi in qualsiasi parte del mondo: l’agricoltura idroponica, infatti, può essere praticata in diversi climi e zone, comprese le aree aride”.

“Siamo orgogliosi di aprire le porte degli impianti di depurazione e affinamento per questo progetto pionieristico in Europa – ha commentato il consigliere di amministrazione di Acquedotto Pugliese, Crudele – Gestiamo 184 impianti di depurazione, con tecnologie avanzate e sostenibili, e ci stiamo concentrando molto nell’economia circolare con un progetto di riuso dell’acqua depurata. Proprio l’impianto di Castellana Grotte è uno fra i cinque (con Acquaviva, Corsano, Gallipoli e Ostuni) che nel 2022 hanno permesso di recuperare complessivamente quasi 600mila metri cubi di risorsa idrica affinata da destinare all’irrigazione. Pensare che in un prossimo futuro questa acqua possa essere utilizzata per l’allevamento di pesce a chilometro zero ci rende orgogliosi del lavoro fin qui svolto e ci dà ancora più stimolo a migliorare”.

“L’Europa ci osserva e ci respira sul collo – ha concluso Ugolini di Innova-Eu, coordinatore del progetto – Siamo orgogliosi di realizzare la Fattoria di Acquaponica, novità assoluta in Europa che anticipa, per il futuro, la trasferibilità dell’esperienza e della sperimentazione di coltivazione in acquaponica ovunque si possa realizzare”.

A seguito della sottoscrizione del protocollo d’intesa, in merito al progetto Aware è intervenuto anche l’on. Ubaldo Pagano: “Veder realizzato nella nostra Castellana un progetto tanto importante sotto molti punti di vista non può che rappresentare un motivo di orgoglio per la nostra comunità che potrà diventare un esempio in tutta Europa, sia per il carattere fortemente innovativo, sia come punto di riferimento nell’ambito dell’economia circolare”.

Maggiori informazioni sul sito ufficiale dell’Ente www.comune.castellanagrotte.ba.it e sui canali social di Comune di Castellana Grotte.