LA SODDISFAZIONE DI MONTARULI (CASAMBULANTI). “UN GRANDE LAVORO DI CONCERTAZIONE HA PORTATO A QUESTO RISULTATO. ALBEROBELLO RESTA AL PALO”
Quella di sabato 11 novembre sarà una giornata importante per la città di Castellana Grotte. Ne è convinto il Presidente CasAmbulanti, l’Attivista sindacale Savino Montaruli che ha rilasciato queste dichiarazioni a mezzo stampa: “dopo un percorso di condivisione e di concertazione con l’Amministrazione comunale, siamo riusciti a completare l’iter per la ripartenza del mercato settimanale in Piazza Garibaldi. Al contrario di voci non confermate, di pettegolezzi e persino di illazioni infondate, noi ci abbiamo sempre creduto ed il risultato è stato raggiunto. Sabato 11 novembre, dunque, il mercato del settore non alimentare ritorna nella sua sede storica e tradizionale che è quella di Piazza Garibaldi e vie limitrofe. Da parte nostra non abbiamo mai opposto una contrarietà preconcetta a tutte le discussioni alle quali, con i nostri referenti di Zona Francesco Pace e Davide Daprile, ho personalmente partecipato in un percorso di concertazione con l’Amministrazione comunale di Castellana Grotte che ringrazio vivamente. A Castellana Grotte – prosegue il leader sindacale pugliese – il percorso è stato propositivo e soprattutto condiviso, esattamente l’opposto dell’atteggiamento avuto dall’Amministrazione comunale di Alberobello nonostante la Capitale dei Trulli abbia sottoscritto, in data 29/06/2021, un Protocollo d’intesa con i Sindaci dei Comuni di Castellana Grotte, di Locorotondo, di Noci e di Putignano per la costituzione in forma aggregata dei rispettivi Distretti Urbani del Commercio e nonostante la deliberazione di Giunta Comunale n. 109 del 04/08/2021 “Atto di indirizzo per la partecipazione al bando, in forma aggregata, dei distretti urbani del commercio di Alberobello, Castellana Grotte, Locorotondo, Noci e Putignano. Un percorso di ricollocazione dei mercati nei centri urbani dal quale la città di Alberobello ha immotivatamente deciso di escludersi, trascurando qualunque proposta, anche elettoralistica, della stessa attuale Giunta De Carlo, per il mercato riposizionato nella sua sede storica o comunque nelle aree più idonee e gradite agli Operatori ed alla stessa popolazione. Con tutti i comuni stiamo discutendo di riqualificazione dei mercati, visto che anche quei politici poco avveduti si stanno accorgendo di cosa significhi mortificarli e danneggiarli. Alberobello ha ancora tempo per ravvedersi e basterebbe semplicemente un po’ di coraggio e di buon senso per utilizzare questo tempo al meglio. Qualità, quelle del coraggio e del buonsenso, che spesso mancano ad una classe politica e dirigenziale che guarda non oltre un palmo di naso. Peccato” – conclude ironicamente Montaruli.