Che bel Giovinazzo a Capurso: triplette di Roselli e Silon, finisce 6-7
Gara spettacolare e ricca di reti: il brasiliano impatta 4-4, poi allunga sino al 4-7. I padroni di casa accorciano nel finale
Emozioni infinite nel derby, ma alla fine dopo due rimonte consecutive (da 2-0 a 2-2 e da 4-2 a 4-4), il Defender Giovinazzo C5 vince sul rettangolo del Capurso nel diciannovesimo turno del girone B di serie A2 Elite. Al PalaLivatino termina 6-7, nel pomeriggio di Roselli e Silon Junior, autore di due triplette ciascuno: parte il primo, con i primi tre gol, e prosegue il secondo, inframmezzato dalla rete del sorpasso di Palumbo (4-5), con altre tre marcature, sino al 4-7. I padroni di casa accorciano soltanto nel finale, con due gol nell’ultimo minuto della partita. Il 6-7 finale vale il settimo successo stagionale per il club del presidente Carlucci tornato a sorridere dopo il poker inflitto dalla Roma la settimana scorsa. I biancoverdi, che hanno staccato in classifica la Polisportiva Futura, sono ora al settimo posto a quota 25 punti, a -5 dai play-off.
La cronaca. Lodispoto parte con Elia, Mazzei, Senna, Lamas e Perri, mentre Bernardo replica con Di Capua, Piscitelli, Dibenedetto, Roselli e Silon Junior. L’avvio è da brividi, il Capurso parte a ritmi molto elevati: Senna, al 1’, supera Di Capua in uscita e strappa la gara (1-0), Perri, servito da Senna, raddoppia un minuto più tardi per il 2-0. Poi, pian piano, i biancoverdi risalgono la corrente: Roselli, da posizione defilata, dapprima accorcia le distanze (2-1 al 7’), poi devia in rete un destro da fuori area di Dibenedetto, per la rete del 2-2 all’8’. Il Capurso, però, ha sempre il pallino del gioco: Lamas, di tacco, coglie il palo, Perri, al 19’, con un altro destro da fuori (gol fotocopia del primo), riporta in avanti il Bulldog, ma sbaglia un tiro libero. Al 20’ è 3-2. La ripresa si apre con la traversa colpita da Senna e il tap-in vincente di Lamas (4-2 al 1’), ma la partita si riapre un minuto più tardi quando Roselli, autore di una tripletta, fa 4-3 e torna in equilibrio due minuti dopo con il missile terra-aria di Silon per il 4-4. Lista dei marcatori prima risfiorata da Dibenedetto, che sbatte sul palo, e di nuovo aggiornata con un destro da fuori area di Palumbo, al 5’: 4-5, biancoverdi per la prima volta avanti. Silon, all’8’, ancora una volta direttamente da casa sua, infila il pallone proprio sotto il sette (4-6), poi al 16’, con una perfida rasoiata mancina, fa 4-7 e chiude il sipario sul derby. Mazzei e l’autogol di Fermino, nell’ultimo minuto di gioco, servono soltanto per le statistiche finali. Finisce 6-7.
Lo spogliatoio. A fine gara l’allenatore Bernardo ha elogiato la reazione dei suoi uomini, in modo particolare dopo il 2-0 e il 4-2: «Complimenti a loro: è stato brutto e strano, per la seconda partita di fila, entrare in campo e subire, ma oggi (ieri) sono stati bravi a ribaltarla, a restare lucidi e a crederci fino alla fine, l’aspetto che ha fatto veramente la differenza». I biancoverdi hanno subito riscattato il ko interno con la Roma: «La partita è stata interpretata nel migliore dei modi, faccio gli applausi ai ragazzi. Noi restiamo umili e continueremo ad affrontare ogni gara come se fosse una finale: è stato questo il nostro atteggiamento dall’inizio del girone di ritorno e continuerà ad esserlo», ha concluso.
Tabellino: A.S.D. Bulldog Capurso – G.S. Defender Giovinazzo C5 6-7
A.S.D. Bulldog Capurso
Lisco, Manghisi, Rotondo, Pavone, Petronella, Dambrosio, Dammacco, Perri, Lamas, Mazzei, Thomazoni, Elia. Allenatore: Lodispoto.
A.S.D. G.S. Defender Giovinazzo Calcio a 5
Di Capua, Greco, Menini, Piscitelli, Fanfulla, Fermino, Silon Junior, Marolla, Dibenedetto, Palumbo, Roselli, La Notte. Allenatore: Bernardo.
Arbitri: Pubblico (Roma 1) e Zangara (Roma 2).
Reti: 1’ pt Senna, 2’ pt Perri, 7’ pt Roselli, 8’ pt Roselli, 19’ pt Perri, 1’ st Lamas, 2’ st Roselli, 3’ st Silon Junior, 5’ st Palumbo, 8’ st Silon Junior, 16’ st Silon Junior, 19’ st Mazzei, 20’ st aut. Fermino.
Ammonizioni: Mazzei, Dibenedetto e Rotondo per gioco non regolamentare.
Espulsioni: Manghisi per proteste.
Note: Spettatori 200 circa.