Ciliento: “Inseriamo un altro tassello per promuovere la mobilità ciclistica e il territorio pugliese”
Questa mattina l’assessore regionale ai Trasporti, Debora Ciliento, e il presidente della provincia di Foggia, Giuseppe Nobiletti, hanno presenziato all’avvio del cantiere del tratto Lesina-Manfredonia della Ciclovia Adriatica, insieme ai rappresentanti dei Comuni interessati dal percorso.
Un progetto del valore complessivo di € 22.455.194,89, di cui € 18.942.982,46 a valere sui fondi del PNRR, € 3.512.212,43 finanziati con fondi statali di cui al DM n. 517/2018 e ulteriori € 1.894.298,25 derivanti dai fondi FOI (Opere indifferibili). Beneficiario dei finanziamenti è la Regione Puglia, che segue il progetto tramite la Sezione Mobilità Sostenibile e Vigilanza del TPL. Soggetto attuatore la Provincia di Foggia.
La Ciclovia Adriatica è inserita nel Sistema Nazionale delle Ciclovie Turistiche, introdotto con Legge n. 208/2015, ed è tra le più lunghe ciclovie nazionali in quanto collega Trieste a Santa Maria di Leuca. E’ inoltre parte della Rete Ciclabile Nazionale Bicitalia e rappresenta il percorso n. 6 per cicloturisti.
L’Unione Europea, con i fondi Next Generation EU nell’ambito del PNRR, ha finanziato la “Ciclovia Turistica Nazionale Adriatica Percorso Chioggia (Venezia)–Gargano Tratti nel territorio della Regione Puglia, Provincia di Foggia, Asse Lesina-Manfredonia”. Un percorso che si sviluppa per circa 80 km, attraversando i territori di otto Comuni della Provincia di Foggia (Lesina, Poggio Imperiale, Apricena, San Severo, Rignano Garganico, San Marco in Lamis, San Giovanni Rotondo e Manfredonia).
“Oggi si avvia un cantiere che entro la fine del 2025 offrirà a questo territorio un percorso cicloturistico la cui realizzazione sarà fondamentale per promuovere la mobilità dolce e il turismo e avrà importanti ricadute economiche per le comunità interessate – ha detto l’assessore Ciliento -. Il progetto prevede un percorso ciclabile di nuova realizzazione ma anche l’adeguamento di strade già esistenti e l’utilizzo di tratti dismessi delle Ferrovie del Gargano. E sarà attrezzato con aree di sosta, impianti semaforici e staccionate di sicurezza. Tutto questo, insieme al magnifico paesaggio del Gargano e alle tradizioni culturali e gastronomiche del territorio, attirerà ciclisti in tutto l’arco dell’anno e da ogni parte d’Europa. Questo percorso rappresenta infatti un altro tassello di collegamento della Puglia con l’Italia e l’Europa.”
In futuro, è prevista la realizzazione di ulteriori tratti: il periplo del Gargano, il tratto verso sud lungo la costa adriatica e il tratto verso il Molise. Per quest’ultimo, su proposta del Comune di Chieuti, confermata dalla Provincia di Foggia e dalla Regione Puglia, è stato avviato un tavolo con RFI, in quanto si potrebbe sviluppare un nuovo tratto di ciclovia in direzione Termoli occupando il sedime dismesso dalle Ferrovie.
La Ciclovia Adriatica è inserita anche nel Piano Regionale della Mobilità Ciclistica, approvato con DGR 27 marzo 2023, n. 406, che ha come principale obiettivo la diffusione della cultura della mobilità ciclistica attraverso l’impostazione di una rete ciclabile regionale continua e uniformemente diffusa sul territorio, integrata con i percorsi ciclabili nazionali e internazionali, e la definizione di itinerari che valorizzino quelli già attivi o programmati, privilegiando le strade a basso traffico.