CICO Edison Next 2023: Penultimo giorno di regate ad Ancona

Penultimo giorno di regate ai Campionati Italiani Classi Olimpiche 2023 Edison Next
Vento leggero (7-8 nodi) e regate ok, mentre il golfo si anima di barche nel weekend
Le classifiche prima della giornata finale domenica 1 ottobre che decide i titoli
La classifica del Trofeo Carlo Rolandi tra Club
Il convegno sulla sostenibilità FIV One Ocean Foundation con molti studenti

Penultimo giorno nel golfo di Ancona per il CICO 2023 Edison Next, i Campionati Italiani delle Classi Olimpiche e Para Sailing FIV che vede impegnati oltre 200 barche e 300 veliste e velisti. Dopo due giorni di vento medio-forte, questa volta il vento è rimasto leggero, sempre da Nord Ovest, tra 7 e 9 nodi, condizioni complicate anche dalla corrente sui sei campi di regata. Il programma è andato avanti comunque: 4 manche completate per i KiteFoil e gli acrobatici 49er/FX, tre prove per 470, ILCA 7 maschile, ILCA 6 femminile e ILCA 6 maschile (non olimpica). Regate anche per le Classi Para Sailing 2.4 mR (tre prove) e Hansa 303 (due prove). Una sola prova per le tavole iQFOiL maschili, a secco di regate solo le tavole iQFOiL femminili, che sul campo più a nord non hanno trovato le condizioni adatte a regate regolari. Per loro la classifica resta invariata.

Nella mattinata al FIVillage si è svolto l’incontro dal titolo “Mar Mediterraneo, un ambiente ricco ma fragile” organizzato con One Ocean Foundation, Sustainability partner della FIV: le classi dell’Istituto istruzione secondaria di I grado Conero, grazie all’interessamento della dottoressa Donatella D’Amico, direttore generale USR Marche. Presente inoltre con gli studenti la D.S. dell’istituto, dottoressa Raffaella Mazzocchi. I ragazzi hanno seguito l’illustrazione della biologa marina di One Ocean Foundation Benedetta Villa, partecipando attivamente con interventi e domande.

Con una sola ultima giornata di regate in programma domani, domenica 1 ottobre, i risultati delle prove con vento leggero hanno rimescolato molte classifiche e rendono se possibile ancora più accesa la corsa ai titoli italiani. Le previsioni indicano vento ancora leggero, e va considerato che il limite di orario per la partenza dell’ultima regata è previsto per le 15:00. A fine regate e dopo le eventuali decisioni della Giuria, si terrà la cerimonia di premiazione sul palco del FIVillage nella piazzetta del Marina Dorica.

Ecco i primi tre della classifica generale nelle varie discipline a un giorno dalla conclusione

Para Sailing 2.4 (Campo A) dopo 9 prove – Nessuno riesce a battere Antonio Squizzato (SC Garda Salò), bronzo al recente mondiale di The Hague, anche con vento leggero continua la sua striscia ininterrotta di vittorie di manche. Al secondo posto Giancarlo Mariani (Liberi nel vento) (3-6-2 i piazzamenti di giornata). Al terzo posto della classifica degli italiani, dopo lo svizzero Stefano Garganigo, c’è Angelo Boscolo (Jesolo YC) (2-4-7).

Para Sailing Hansa 303 (Campo A) dopo 8 prove – Due sole regate oggi per gli Hansa 303. Sempre più primo l’ex paralimpico azzurro a Rio 2016 Marco Carlo Gualandris (CV Sarnico) che controlla gli avversari (4-2): il secondo Andrea Quarta (Gruppo Sportivo Paralimpico Difesa) in difficoltà con aria leggera (9-8) e il terzo Carmelo Forastieri (LNI Palermo) (1-3), entrambi superano Giulio Vincenzo (CV Crotone), che paga una penalità comminata dalla Giuria nell’ultima prova.

Primo equipaggio doppio sempre Diana Valentina e Francesca Ramazzotti (Veliamoci), al 10° posto assoluto, davanti a Giovanni e Luna Di Biagio (Liberi nel vento) e a Paolo Nepi e Sofia Cerri Serafima (LNI S. Benedetto del Tronto).

KiteFoil femminile (Campo B) dopo 12 prove – Altre quattro prove, sempre prima femminile Sofia Tomasoni (AWC Cagliari) (1-1-2-DNC) seconda Tiana Laporte (Chia Wind Club) (2-2-3-1), terza Gaia Falco (CRV Italia) (3-3-4-2).

KiteFoil maschile (Campo B) dopo 12 prove – Giornata praticamente senza storia, con Riccardo Pianosi (Marina Militare) imprendibile (quattro primi) e il compagno di squadra Lorenzo Boschetti (Marina Militare) a inseguire (quattro secondi). I due sono rispettivamente oro e bronzo agli ultimi Europei. Al terzo posto sale Flavio Marx (CS Torbole) (4-3-3-6), sia pure a pari punti con Alessio Brasili (CV Fiumicino) (3-6-4-5).

iQFOiL femminile (Campo C) dopo 8 prove – Come anticipato, niente regate sul campo delle tavole volanti iQFOiL, maschili e femminili. Classifiche invariate da ieri e in vista del finale di domani. La campionessa del mondo 2022 Marta Maggetti (Fiamme Gialle) al comando con 4 punti il suo vantaggio sull’anconetana Giorgia Speciale (Fiamme Oro). Al terzo posto Carola Colasanto (Tognazzi MV).

iQFOiL maschile (Campo C) dopo 9 prove – L’unica prova del giorno è anche funestata da un gran numero di squalifiche BFD, che hanno riguardato tutti i migliori della classifica. Terzetto di testa invariato: il campione europeo di specialità in carica Nicolò Renna (Fiamme Oro) primo, Luca Di Tomassi (Fiamme Gialle) secondo a 3 punti. Terzo italiano alle spalle dei tre atleti da Israele, Gran Bretagna e Grecia, Leonardo Tomasini (CS Torbole).

49er maschili e 49er FX femminili (Campo E) dopo 12 prove – Quattro regate difficili per le derive acrobatiche con vento leggero e forte corrente, qualche risultato interessante con giovani equipaggi in evidenza. In testa sempre solidissimi Uberto Crivelli Visconti e Giulio Calabrò (Marina Militare) (2-1-1-3), secondo posto blindato per i giovani romagnoli Tobia Torroni (CN Savio) e Lorenzo Pezzilli (CV Ravennate) vincitori della prima di giornata (1-3-2-2), ottimi terzi i fratelli napoletani Federico e Riccardo Figlia di Granara (CRV Italia) (3-5-4-5). L’ultima manche del giorno è stata vinta da Giovanni Sandrini (VC Campione) e Jan Pernarcic (DN Sistiana), quarti in classifica.

Prime femminili, al sesto posto assoluto, Alexandra Stalder e Silvia Speri (CV Torbole), meno brillanti con vento leggero (9-8-9-8), insidiate dalle siciliane Sofia Giunchiglia e Giulia Schio (CV Sferracavallo) (6-11-10-7), settime e dalle ottave, Carlotta Omari (Fiamme Gialle) e Sveva Carraro (Aeronautica Militare), (7-7-8-9).

470 (Campo F) dopo 9 prove – Tre regate simili con duelli ravvicinati tra i tre team azzurri. Tornano al comando della classifica Giacomo Ferrari (Marina Militare) e Alessandra Dubbini (Fiamme Gialle) (1-2-2), con 2 punti di margine su Elena Berta (Aeronautica Militare) e Bruno Festo (LNI Mandello) (3-3-1), e 5 sul terzo posto di Benedetta Di Salle (Marina Militare) e Alessio Bellico (CV Vernazzolesi) (2-1-4).

In gara anche un gruppo di 470 con equipaggio tutto maschile (non disciplina olimpica), in testa Corrado Cicconetti e Luigi Jacopo Rissone (CV Vernazzolesi).

ILCA 7 maschile (Campo D) dopo 9 prove – Tre prove con vento leggero smuovono la classifica: passa in testa Dimitri Peroni (Fiamme Gialle) (3-13-2), superando di 3 punti l’ex pettorina gialla e compagno di squadra nazionale Lorenzo Chiavarini (Fraglia Vela Riva), 5° al recente Mondiale 2023 di The Hague, in difficoltà con aria leggera (18-15-10). Terzo sempre Attilio Borio (CV La Spezia) (10-5-18). Al quarto sale il campione mondiale giovanile Mattia Cesana (FV Riva), che ha saputo sfruttare le condizioni favorevoli per il suo peso leggero (4-3-5).

ILCA 6 femminile (Campo D) dopo 9 prove – Sempre vivaci le prove del singolo olimpico femminile, con tante giovani timoniere forti e nel giro delle squadre azzurre che hanno attaccato con vento leggero. Chiara Benini Floriani (Fiamme Gialle) mantiene il primo posto con tre prove altalenanti (16-3-23), e resta di 3 punti il suo vantaggio sulla seconda Carolina Albano (Fiamme Gialle) (20-7-9). Al terzo posto balza la toscana Matilda Talluri (Fiamme Gialle) (21-6-2). Scivola all’8° posto la veneziana Silvia Zennaro (Fiamme Gialle), azzurra olimpica a Tokyo 2020 (17-22-13).

ILCA 6 maschile (Campo D) dopo 9 prove – Non è classe olimpica ma esprime ottime regate la flotta maschile con la vela radiale. Il vento leggero ribalta la classifica. Il nuovo leader è il sardo Nicolò Cassitta (YC Olbia) (43-3-4), davanti a Henk Manuel Vos (FV Malcesine) (13-7-19), mentre scende al terzo Antonio Pascali (FV Riva) (5-45-31).

Il Trofeo Carlo Rolandi per Club – Circa 80 le società veliche affiliate rappresentate dai 300 atleti in gara. La classifica provvisoria vede al primo posto la Sezione Vela Guardia di Finanza, davanti al Gruppo Sportivo Marina Militare e al Circolo Surf Torbole, quarto il CV Portocivitanova e quinto il CRV Italia di Napoli.

LE CLASSIFICHE COMPLETE E AGGIORNATE DOPO LA GIURIA

PER SEGUIRE (E RIVEDERE) LE REGATE CON IL TRACKING 2D

INFO GENERALI CICO 2023 EDISON NEXT

L’organizzazione del CICO 2023 Edison Next è affidata ai circoli nautici anconetani: SEF Stamura, Ancona Yacht Club, Assonautica Ancona e Lega Navale Italiana Sezione di Ancona), che danno vita al Consorzio Ancona in Vela.

Le classi olimpiche del CICO Edison Next 2023: si va dalle due derive acrobatiche 49er (maschile) e 49er FX (femminile), al 470 misto, ai singoli ILCA 7 (maschile) e ILCA 6 (femminile) cui si aggiungono gli ILCA 6 maschili che non sono olimpici ma propedeutici, fino alle tavole a vela windsurf iQFOiL maschile e femminile, e Kite Foil maschile e femminile. Il catamarano foiling misto Nacra 17 completa il quadro delle discipline a cinque cerchi, anche se non presente al CICO di Ancona, per l’infortunio di alcuni equipaggi e il cambio di altri che ha impedito si raggiungesse il numero minimo. Saranno presenti un totale di oltre 250 tra veliste e velisti da tutta Italia a contendersi i titoli tricolore.

Attenzione confermata, in questa edizione del CICO 2023 Edison Next, per le classi Para Sailing: 2.4 mR e Hansa, ideate per velisti disabili e per anni protagoniste delle Paralimpiadi. Anche se la vela per il momento resta fuori dalle Paralimpiadi, la FIV le conferma all’appuntamento, anche considerando che nelle Marche in particolare la vela Para Sailing è un’attività sentita e diffusa anche grazie alla presenza di solide associazioni di promozione sul territorio. Presenti circa 40 imbarcazioni e 60 atlete e atleti Para Sailing.

Edison Next, main sponsor federale, si conferma title sponsor dell’evento dopo l’edizione del CICO 2022 e del Campionato Italiano Assoluto d’Altura 2023: un impegno importante a fianco della FIV e dei propri Affiliati, che si concretizza anche mettendo loro a disposizione tecnologie e competenze per accompagnarli nel loro percorso di transizione energetica.