Grande successo anche quest’anno per la veleggiata in collaborazione con la Susan G. Komen a cura del Circolo della Vela Bari. Ben 36 le imbarcazioni iscritte alla manifestazione per la raccolta di fondi da destinare alla lotta ai tumori del seno.
Divise in cinque categorie le imbarcazioni con pochissimo vento, fino a un massimo di 5 nodi da Levante, sono riuscite a completare un giro del percorso previsto al termine del quale è stato dato l’arrivo rispetto ai due previsti. La veleggiata si è svolta su un percorso a bastone tra boe disposto lungo la costa Sud del lungomare di Bari tra il Porto Vecchio e Torre Quetta. Tra i partecipanti anche due imbarcazioni e due equipaggi composti da 12 ragazzi e ragazze pazienti del reparto di Oncoematologia pediatrica del Policlinico di Bari.
credit Piergiorgio Mariconti
Nel pomeriggio, alle 18.00 sui pontili della sede del Circolo della Vela Bari al Margherita si è tenuta la premiazione. Per il gruppo Alpha prima classificata è stata Yellow Bee Ufo 22 di Andrea Algardi (CN Bari) con al timone Roberta Scarano (Cus Bari), anche lei premiata in quanto timoniera donna. Per la categoria Bravo invece la prima classificata è stata Gaios di Pasquale Amoruso (Cus Bari). In categoria Charlie prima classificata l’imbarcazione Ghiro, Sun Odissey 409 di Vincenzo Caiaffa (CV Bari). Tra i Delta invece la prima classificata è Albatros Fly Again, Dufur 455 di Michele Latrofa (CV Bari). Infine tra gli Echo prima classificata è stata Blue Moon, Bavaria 46 di Paride Lomuzio (Cus Bari) con al timone Mario Chimenti (LNI Bari). Come timoniere donna hanno ritirato il premio come prime donne timoniere nelle diverse categorie di veleggiata Sonia Storelli (CV Bisceglie) a bordo di Faust x2 di Michelangelo Bonvino (CN Bari) seconda classificata nel gruppo Bravo, premiata anche per la maggior percentuale di donne a bordo; Paola Lavermicocca (CV Bari) al timone di Wild Spirit di Camillo De Palma (CV Bari) per il gruppo Charlie; Federica Di Bari armatrice e timoniera di Kalime (CN Bari) seconda classificata per il gruppo Delta; e Oriana Ubaldi (CV Bari) timoniera di Vagabond 45 di Francesco Centrulli (CV Bari) seconda classificata nel gruppo Echo. Infine, tra tutte le imbarcazioni è stata premiata anche Follevolo di Giuseppina D’ambrosio (CN Bari), con la stessa armatrice al timone, come miglior classificata con equipaggio interamente femminile. Nel corso della premiazione, tra tutte le concorrenti che hanno aderito anche alla donazione facoltativa a sostegno dell’associazione Komen, sono inoltre stati estratti a sorte premi offerti da Supporter della manifestazione.
«Sono ormai più di 10 anni che il nostro Circolo ha creato un binomio indissolubile con la Komen Italia per la realizzazione della tradizionale veleggiata di maggio Race for the cure organizzata dal nostro staff di istruttori e marinai coordinati dalla Direzione Nautica, confermando che anche per gli eventi sportivi di elevato spessore sociale il nostro Circolo è ormai punto di riferimento per Bari e la Puglia intera. È stato emozionante constatare la significativa partecipazione delle barche del CVB, degli altri Circoli e Associazioni cittadine che si sono portate in mare con grande spirito di amicizia e amore per lo sport della vela. La premiazione ha visto momenti di grande e intensa partecipazione per la presenza tra i premiati di giovanissimi malati oncologici e dei loro medici. La Direzione Nautica del Circolo della Vela Bari ha salutato i partecipanti comunicando la calendarizzazione della prossima veleggiata 2025. Momento inclusivo e festoso anche il sorteggio tra i partecipanti dei numerosi regali offerti da diversi brand della città» commenta Roberto Ranito, consigliere nautico del CV Bari.