Classic Rock On Air di questa settimana propone da Johnny Cash a Henti Mancini

In apertura, per i Grandi classici, la redazione propone Well Alright di Johnny Cash, dall’album Songwriter. Johnny Cash è stato un cantautore, chitarrista, attore, scrittore e poeta statunitense. Soprannominato The Man in Black, in virtù della sua preferenza nel vestire abiti neri, è ritenuto uno dei più influenti cantautori del XX secolo oltre ad essere uno dei più popolari, con vendite stimate di oltre 100 milioni di dischi in tutto il mondo. Nella sua carriera si è imposto come una delle figure più rappresentative nell’ambito della cultura di massa statunitense ed ha inoltre spaziato in numerosi altri campi oltre a quello musicale, tra i quali la poesia, la scrittura e il cinema.

Sempre numerosi gli appuntamenti segnalati come ogni settimana da Claudia D’Agnone, nella sua ormai nota rubrica realizzata in collaborazione con Ferrovie del Gargano.

Nella provincia di Palermo ad Agosto torna Ypsigrock, uno dei primi boutique festival siciliani.

Nel Nord Italia nella provincia di Vicenza è iniziato l’AMA Music Festival che continuerà con molte altre date soprattutto alla fine del mese di Agosto con ospiti come i Subsonica, il Tre e Clara. 

Tra i tanti artisti stranieri che arriveranno nel nostro Paese ad esibirsi c’è lo statunitense Lenny Kravitz con un concerto al Lido di Camaiore. 

In arrivo anche il rock australiano dei Wolfmother nella provincia di Udine. Ad Udine ci sarà anche Russell Crowe e i The Gentleman Barbers

Tornando verso Sud grazie alle Ferrovie del Gargano, in Puglia arriva Luca Barbarossa con la sua Social Band e, a Monte Sant’Angelo, un appuntamento imperdibile con la musica di Daniele Silvestri, che festeggia i suoi 30 anni di carriera

Come brano proposto dal MEI, questa settimana troviamo Parole giuste, il nuovo singolo della band bergamasca SuMo (abbreviativo di Sugarcandy Mountains) disponibile dal 14 giugno 2024 su tutte le piattaforme digitali. Un brano che nasce da quella sensazione di impotenza che ci sovrasta quando veniamo improvvisamente inondati dal dolore. Quel dolore talmente forte da farci mancare il fiato e le parole, che forse rimangono nascoste dentro un abbraccio o un pianto in cerca di conforto. 

Soundtrack City a cura di Marco Testoni, Massimo Privitera e Pierluigi Pietroniro si parla di cosa si prova a dirigere la colonna sonora di The Hateful Eight del Maestro Ennio Morricone davanti allo stesso e a Quentin Tarantino con Gabriele Bonolis. Un incontro con un direttore d’orchestra, compositore e violoncellista per parlare di molti temi: dell’altra colonna sonora morriconiana del film La Corrispondenza di Tornatore, della musica di Henry Mancini e Mario Nascimbene, dell’amatissima figura di Vittorio Bonolis – suo padre anch’esso direttore – purtroppo recentemente scomparso e delle sue collaborazioni con Alessio Vlad e Umberto Scipione. E infine sveleremo un retroscena inedito relativo a un Oscar. Il brano scelto dalla redazione è Moon River di Audrey Hepburn. In occasione del concerto tributo Henry Mancini un abruzzese a Hollywood, diretto proprio da Bonolis, organizzato lo scorso  dal Conservatorio Alfredo Casella dell’Aquila per celebrare l’anniversario del centenario della nascita del compositore Enrico Nicola Mancini, da tutti conosciuto come Henry Mancini. Il papà di Henry, Quinto Mancini, nacque a Scanno (L’Aquila) il 13 marzo 1893, e da bambino emigrò negli Usa. Il concerto ha visto la presenza in alcuni brani alla voce proprio della figlia di Henry Mancini, Monica. Moon River è una delle canzoni del cinema più popolari nel mondo cantata da Audrey Hepburn, scritta da Henry Mancini per il film del 1961 Colazione da Tiffany.

La scelta della redazione di Classic Rock questa settimana propone Prayer of the Mothers dell’artista Yael Deckelbaum. Il brano nasce a seguito di un’alleanza tra la cantautrice Yael Deckelbaum ed un gruppo di donne coraggiose sia palestinesi che israeliane che guidano il movimento di Women Wage Peace: una felice esperienza di dieci anni fa che si spera possa essere un modello anche oggi anche se il dolore costruito pietra su pietra, pallottola su pallottola, bomba su bomba in questi mesi rende questo sogno di Pace sempre più un miraggio. Il movimento è sorto nell’estate 2014 durante l’escalation di violenze tra israeliani e palestinesi e l’operazione militare Tzuk Eitan. Il 4 ottobre 2016 le donne ebree e arabe hanno iniziato con il progetto congiunto March of  Hope. 

Come sigla di chiusura del mese di luglio il Direttore di Classic Rock On Air ha scelto Ah… l’amore l’amore di Luigi Tenco nella speciale rilettura di T&nCò, il progetto di Alan Bedin, raffinato musicista cantante, autore di contemporanea e performer, con Marco Ponchiroli (pianoforte) e Gigi Sella (sax soprano, clarinetto e flauto): un viaggio colto e attento che analizza sotto diversi punti di vista il cantautorato, la primigenia formazione e ambizione jazz dell’artista Tenco.

Una scelta non casuale di questa traccia: ad accomunare Alan Bedin e Renato Marengo la grande amicizia artistica con Artis/ Cramps e con Opus Avantra di cui Renato è produttore e Bedin nuovo elemento della band oltre che Art Diseigner delle nuove uscire della celebre band Prog.

I tre musicisti, provenienti da sfere musicali profondamente diverse, creano una miscela esplosiva e intensa in grado di esaltare l’universo musicale del cantautorato italiano con l’aspetto più nobile ma libero del jazz. Uno spettacolo dedicato alla musica, alle parole di Luigi Tenco e i suoi contemporanei presso una location esclusiva e rappresentativa per la musica made in Italy.

T&nCo’ è anche un nuovo progetto discografico, nel quale “il trio riplasma con eleganza alcuni brani del cantautore Luigi Tenco e di altri grandi maestri della musica leggera italiana”.