C’MON TIGRE: Esce oggi il nuovo videoclip del brano “Sento un morso dolce” feat. Giovanni Truppi contenuto nell’album “Habitat”

Esce oggi martedì 30 gennaio il nuovo videoclip di “Sento un morso dolce” dei C’MON TIGRE, brano impreziosito dalla presenza di Giovanni Truppi e contenuto nell’ultimo album “Habitat”, uscito lo scorso 24 novembre.

Link al video di “Sento un morso dolce”: https://www.youtube.com/watch?v=fxuQyfNpZac

Considerati come uno dei progetti più interessanti del panorama alternativo italiano, negli anni i C’mon Tigre hanno saputo ampliare il proprio immaginario anche nell’ambito dell’arte visuale lavorando insieme ad autori e artisti come Paolo Pellegrin, Gianluigi Toccafondo, Harri Peccinotti, Boogie, Jules Guerin, Ericailcane, Maurizio Anzeri, Danijel Žeželj, Marco Molinelli e altri.

Con “Sento un morso dolce” la band rinnova la collaborazione con il regista Donato Sansone, già autore del video del brano “Twist into any shape” (vincitore del Best Music Video al LIAF London International Animation Festival 2022), trascinando lo spettatore in un flusso di coscienza dove la ripetizione è l’unica chiave di lettura, un viaggio nell’inconscio guidato solo dall’elettronica rumorosa degli arrangiamenti e dalla voce di Giovanni Truppi.

A proposito del videoclip Donato Sansone dichiara:  È stato un lavoro che mi ha divertito molto e che mi ha portato a risentire delle cose che non sentivo da un po’. il pezzo, straordinariamente bello e visivo, mi ha accompagnato durante questo piccolo viaggio immaginifico dove sull’onda dei versi recitati schizzavo e disegnavo molto rapidamente le immagini evocate. È stato un approccio giocoso quello della realizzazione del video, che mi ha fatto ritornare bambino e ha rinnovato in me il gusto della creatività libera.

Il video traduce visivamente il panorama musicale complesso e colorato del nuovo album “Habitat”, un pellegrinaggio alla scoperta di un ecosistema in cui tutte le forme di vita animali e vegetali prosperano e convivono: dall’afrobeat di “The Botanist” feat. Seun Kuti, erede di Fela Kuti, alla voce di Xênia França sul brano “Teen Age Kingdom”, passando per una figura di spicco della musica sperimentale internazionale come Arto Lindsay.

Apprezzato dalla critica specializzata per la capacità di sfidare l’appartenenza a un genere specifico attraverso un sound sperimentale e dal respiro internazionale, l’album è stato inserito nelle classifiche dei migliori dischi del 2023 dei principali magazine come Rolling Stone, Panorama, Sentireascoltare, Wired, Rockit, GDM, Rock Nation, Le Rane, Exibart, Indie for bunnies e molti altri.

I C’mon Tigre partiranno in tour per promuovere il nuovo album con una serie di date in tutta la penisola, di seguito i primi appuntamenti:

10.02 – BOLOGNA – TPO

21.02 – MILANO – Santeria

22.02 – TORINO – Hiroshima Mou Amour

07.03 – ROMA – Monk

08.03 – MOLFETTA (BA) – Eremo Club

15.03 – PORDENONE – Capitol

In vista dei prossimi live, il collettivo musicale è pronto a regalare agli spettatori uno show immersivo e coinvolgente, liberando tutta l’energia dell’ensemble in una danza collettiva.

Ognuna di queste date sarà un’occasione per poter apprezzare il panorama sonoro variopinto e articolato all’interno di uno spettacolo in cui suoni e ritmi saranno il risultato di una continua connessione tra afrobeat, jazz, funk ed influenze provenienti dalla musica brasiliana. 

L’intero lavoro è stato anticipato dai singoli “Teen Age Kingdom” (feat. Xênia França) e “The Botanist” (feat. Seun Kuti).

Etichetta – Intersuoni

Distributore digitale – Believe

Distributore fisico Italiano – Goodfellas 
Distributore fisico internazionale – Modulor 

C’MON TIGRE – BREVE BIO

C’mon Tigre è un collettivo composto da membri che condividono la passione di spingersi oltre i confini del suono e del genere, che si è ritagliato una nicchia unica nel mondo della musica sperimentale.

Il progetto si è formato nel 2014 e ha rapidamente ottenuto il riconoscimento per il suo approccio innovativo alla creazione di musica collegata alle arti visive e alle animazioni cinematografiche.

Il loro suono è una fusione ipnotica di vari generi, che si traduce in un paesaggio sonoro che sfida la facile categorizzazione. La volontà dei C’mon Tigre di fondere elementi disparati in un insieme coeso ha fatto sì che si guadagnassero un seguito di appassionati di musica e arte alla ricerca di qualcosa di non convenzionale.

Una delle caratteristiche distintive sono le loro performance dal vivo; gli spettacoli del collettivo sono esperienze coinvolgenti che combinano musica, arte visiva e narrazione per creare un viaggio multisensoriale per il pubblico. La discografia dei C’mon Tigre è una testimonianza della loro anima sperimentale, con album che esplorano temi che vanno dalla connessione umana a questioni sociali e politiche; i loro testi spesso approfondiscono argomenti che fanno riflettere, aggiungendo profondità e impegno intellettuale alla loro musica. Nel corso degli anni, il collettivo ha continuato a evolversi e a spingersi oltre i propri confini, collaborando con alcuni dei più talentuosi artisti del mondo della musica e delle arti visive.

Il loro impegno nell’esplorazione artistica e nell’innovazione li rende una forza dinamica nel mondo della musica contemporanea, e restano un collettivo da tenere d’occhio per chi è alla ricerca di esperienze musicali uniche e di frontiera.