LA DENUNCIA DI PAGLIARO: «NIENTE ASCENSORE NÉ ASSISTENZA: ODISSEA PER UN DISABILE ALLA STAZIONE DI LECCE»
CODACONS: LAVORI IN PARTENZA PER ABBATTERE LE BARRIERE ARCHITETTONICHE E NEL FRATTEMPO ASSISTENZA PER I VIAGGIATORI A MOBILITÀ RIDOTTA
LA NOSTRA SEGNALAZIONE HA GIÀ PRODOTTO RISULTATI, RINGRAZIAMO RETE FERROVIARIA ITALIANA PER LA PRONTEZZA DEGLI IMPEGNI
Ha già prodotto risultati l’impegno dell’Associazione sul tema delle barriere architettoniche nella Stazione di Lecce, sollevato nei giorni scorsi da parte del genitore di un ragazzo disabile – che si è trovato di fronte a una vera e propria barriera architettonica e ha giustamente segnalato il caso.
Da Rete Ferroviaria Italiana è infatti arrivata un’assunzione di responsabilità sui disagi alla stazione di Lecce, ancora senza ascensore e percorsi dedicati ai diversamente abili, e soprattutto un impegno chiaro a migliorare l’accessibilità nelle stazioni. Già a partire dal 2024 cominceranno infatti i lavori – ascensori di collegamento con i marciapiedi ferroviari per l’accesso alle banchine e percorsi tattili per facilitare l’orientamento dei viaggiatori ciechi e ipovedenti – che porteranno al definitivo abbattimento delle barriere architettoniche.
Il Codacons, che apprezza e riconosce la disponibilità di Rete Ferroviaria Italiana al confronto con le associazioni per affrontare i temi legati all’accessibilità per le persone a ridotta mobilità, monitorerà l’attuazione di questi impegni nel corso del tempo: la fine dei lavori, infatti, è prevista per il 2026. L’Associazione ricorda che, in attesa del completamento di questi interventi, nella stazione è attivo un servizio gratuito di assistenza ai viaggiatori a ridotta mobilità attraverso il circuito Sala Blu. Disponibile tutti i giorni dalle 6.45 alle 21.30, il servizio è garantito da un attraversamento a raso – appositamente predisposto tramite pedana – per i binari.