Tre commissioni hanno interrogato Teresa Ribera Rodríguez, candidata spagnola alla carica di vicepresidente esecutivo della Commissione per una transizione pulita, giusta e competitiva.
Nel suo discorso di apertura, la signora Ribera ha reso omaggio alle vittime delle recenti inondazioni a Valencia, in Spagna. Si è impegnata a mantenere la rotta del Green Deal europeo per raggiungere gli obiettivi climatici e a definire un nuovo approccio alla politica di concorrenza che sostenga le imprese europee per raggiungere condizioni di parità a livello globale.
Lotta al cambiamento climatico
Con riferimento alle recenti inondazioni a Valencia, diversi deputati hanno chiesto in che modo Ribera migliorerà la capacità dell’Europa di prepararsi ai crescenti rischi legati al clima. La consigliera Ribera ha sottolineato la necessità di fare di più e meglio per migliorare la resilienza dell’UE agli eventi meteorologici estremi, anche per quanto riguarda i sistemi di allerta precoce e la capacità di risposta. Ha promesso un nuovo piano europeo di adattamento ai cambiamenti climatici per affrontare questi problemi. Si è anche impegnata a rendere la resilienza idrica una priorità.
Ribera si è inoltre impegnata ad adoperarsi per l’attuazione degli obiettivi dell’UE in materia di clima ed energia per il 2030 e a fissare l’obiettivo dell’UE per il 2040 di ridurre le emissioni nette di gas serra del 90% rispetto ai livelli del 1990, per consentire all’UE di diventare carbon neutral entro la metà del secolo.
I deputati hanno inoltre interrogato Ribera su questioni relative all’ambiente e all’economia circolare pulita, compresi i negoziati globali sul clima e la biodiversità.
Una transizione pulita e giusta
Ribera ha affermato che è necessario sostenere la decarbonizzazione industriale, promuovere una transizione giusta, compresi alloggi e posti di lavoro di qualità, e capitalizzare i benefici delle transizioni verde e digitale. I membri hanno interrogato la signora Ribera sul ruolo dell’energia nucleare nelle politiche europee. Ha detto che le decisioni sul mix energetico sono responsabilità degli Stati membri. Alla domanda sull’industria automobilistica europea e sugli obiettivi di decarbonizzazione del settore, la signora Ribera ha espresso la sua volontà di lavorare con i vari stakeholder del settore per “garantire che la transizione sia raggiunta”. Si è inoltre impegnata ad affrontare la questione del sostegno ai subappaltatori dell’industria automobilistica.
Un nuovo approccio alla politica di concorrenza
La signora Ribera si è impegnata a lavorare a una riforma della politica di concorrenza dell’UE per migliorare la rapidità dell’applicazione, semplificare le norme sugli aiuti di Stato e reprimere le acquisizioni, che ostacolano l’innovazione.
I deputati si sono chiesti in che modo la politica di concorrenza potrebbe essere attuata per affrontare l’aumento del costo della vita e la crisi abitativa, e in che modo le regole di concorrenza consentirebbero lo sviluppo di campioni europei a livello mondiale. La signora Ribera ha convenuto che c’è spazio per la politica di concorrenza per fare di più per affrontare i prezzi abusivi e, in una certa misura, la crisi degli alloggi.
Hanno inoltre chiesto in che modo la signora Ribera garantirà la prevedibilità durante le riforme delle regole di concorrenza, migliorerà l’applicazione della legge sui mercati digitali (DMA) e quali saranno le principali priorità per l’agenda sulla concorrenza. Ha affermato che la Commissione deve essere ulteriormente potenziata per applicare meglio il Digital Markets Act (DMA). Tra le altre priorità, Ribera ha menzionato la semplificazione delle regole di concorrenza, l’attenzione ai peggiori trasgressori e il sostegno alla transizione verde.
È possibile guardare la registrazione video dell’udienza completa qui.