Martedì sera, le commissioni per l’industria e il mercato interno hanno interrogato Henna Virkkunen, candidata finlandese per il portafoglio Sovranità, sicurezza e democrazia tecnologica.
Nella sua dichiarazione introduttiva, Henna Virkkunen ha affermato che si adopererà per rafforzare l’indipendenza digitale dell’UE, rendere più sicure le infrastrutture digitali critiche e aumentare la competitività. Ha presentato i suoi piani per promuovere l’innovazione e gli investimenti nelle tecnologie di frontiera, garantire la sicurezza e uno spazio online equo, colmare il divario di competenze digitali, ridurre la burocrazia e aumentare gli investimenti nella ricerca.
Sovranità tecnologica e sicurezza
Il commissario designato si è impegnato a sostenere gli investimenti e l’innovazione nella ciberdifesa e a proteggere le infrastrutture critiche dell’UE dagli attacchi ibridi. Virkkunen ha sostenuto l’idea di costruire una vera e propria unione della difesa e ha sottolineato l’importanza degli investimenti congiunti, con maggiori dettagli attesi in un prossimo libro bianco sulla difesa. Ha affermato che presto sarà presentato un piano d’azione sulla sicurezza informatica e ha insistito sul fatto che gli Stati membri devono applicare pienamente le norme esistenti in materia di sicurezza informatica e fare di più per rendere più sicure le infrastrutture critiche.
Rispondendo alle domande sull’aumento dell’indipendenza tecnologica dell’UE, anche per quanto riguarda i servizi cloud, Virkkunen si è impegnata ad attirare ricercatori in Europa, aumentando gli investimenti privati e migliorando le competenze degli esperti. Nell’ambito di una strategia più ampia per raggiungere gli obiettivi del decennio digitale dell’UE e garantire una connettività sicura e veloce, ha affermato che la legge sulle reti digitali contribuirà a ridurre la burocrazia e a garantire la connettività ad alta velocità per tutti, mentre la legge sullo sviluppo del cloud e dell’intelligenza artificiale contribuirà a stimolare gli investimenti nella capacità cloud per le imprese. Tra le altre priorità citate figurano il potenziamento della produzione di semiconduttori dell’UE, la strategia industriale spaziale dell’UE e l’informatica quantistica.
Sostenere la trasformazione digitale
Per quanto riguarda l’intelligenza artificiale, Virkkunen si è impegnata ad attuare rapidamente la legge sull’IA. Affinché l’Europa diventi “il continente dell’intelligenza artificiale” in grado di attrarre i migliori talenti, presenterà un’iniziativa per le fabbriche di intelligenza artificiale nei primi 100 giorni in carica e preparerà un atto di sviluppo del cloud e dell’intelligenza artificiale per promuovere soluzioni informatiche efficienti dal punto di vista energetico, aumentare la capacità delle imprese e stimolare l’innovazione. Aumentare gli usi industriali dell’IA sarà una priorità, ha detto in risposta alle domande sul potenziale dell’IA per migliorare i servizi, come l’assistenza sanitaria.
Diversi deputati hanno chiesto informazioni sull’applicazione della legge sui servizi digitali (DSA) e della legge sui mercati digitali (DMA), in particolare sugli effetti dannosi dei social media, sulla protezione della libertà di parola online e sulla vendita di prodotti illegali provenienti da paesi terzi. La signora Virkkunen ha affermato che la protezione dei bambini online è una delle sue priorità e si è impegnata a presentare un piano d’azione sul cyberbullismo e a esaminare i rischi sistemici, come gli algoritmi che creano dipendenza. Ha spiegato che il DSA riguarda la rimozione dei contenuti illegali e in realtà consente agli utenti di difendere i propri diritti online. Ha sottolineato la necessità di collaborare con partner che condividono gli stessi principi in materia di politica digitale, sottolineando al contempo che le norme digitali si applicano a tutte le imprese che desiderano operare nell’UE.
Virkkunen ha anche risposto alle domande dei deputati sulla libertà di parola e i diritti fondamentali, sottolineando l’imminente iniziativa Democracy Shield, la necessità di combattere le interferenze straniere e la disinformazione e l’importanza di un ambiente mediatico pluralistico.
È possibile guardare la registrazione video dell’udienza completa qui. Dopo l’audizione, la signora Virkkunen ha tenuto un punto stampa fuori dalla sala riunioni: potete guardarlo qui.