Confagricoltura Bari Bat. Raggiunto l’accordo per il rinnovo del Contratto Provinciale del Lavoro degli Operai Agricoli e Florovivaisti

Raggiunto l’accordo per il rinnovo del Contratto Provinciale del Lavoro degli Operai Agricoli e Florovivaisti 24-27 di Bari e Bat
Massimiliano Del Core: “Abbiamo lavorato tanto per migliorare la qualità della vita e del lavoro dei lavoratori”


È stato raggiunto un accordo importante, dopo una trattativa molto articolata”.

Massimiliano Del Core, Presidente di Confagricoltura Bari Bat, comunica con soddisfazione l’obiettivo raggiunto in sinergia con le Organizzazioni sindacali Fai Cisl, Flai Cgil e Uila Uil di Bari e Bat, e le Organizzazioni datoriali Coldiretti e Cia Levante e di Bari e Bat, sull’accordo per il rinnovo del Contratto provinciale del lavoro degli Operai agricoli e florovivaisti 2024-2027 delle provincie di Bari e Bat.

La nostra è una provincia importante che segna il maggior numero di giornate agricole: più di 5 milioni – spiega il presidente Del Core – Abbiamo lavorato tanto per migliorare il welfare aziendale, con un occhio particolare alla parità di genere. Senza dimenticarci della sicurezza sul lavoro. Siamo intervenuti con grande senso di responsabilità, attraverso il dialogo e la collaborazione costruttiva con le altre realtà, per migliorare le retribuzioni dei lavoratori. Su questo – continua Massimiliano Del Core – le aziende hanno fatto un grande sforzo: è stato concordato un significativo aumento del 6,9% che sarà applicato sulle attuali retribuzioni”.

Il contratto coinvolge più di 60.000 operai su 150.000 complessivi per l’intera regione Puglia. La sottoscrizione dell’accordo e la chiusura positiva della trattativa consentono, quindi, alle organizzazioni sindacali di revocare, con effetto immediato, le attività di mobilitazione avviate nei giorni scorsi sul territorio.

I lavori del tavolo per il rinnovo contrattuale, durati oltre 9 mesi, hanno visto le parti fortemente impegnate con grande armonia e univocità di intenti, per dare certezza normativa e garanzie di recupero del potere di acquisto ai lavoratori, nel rispetto delle esigenze organizzative e della sostenibilità economica delle aziende.