Confcommercio Bari-Bat condivide e sostiene quanto evidenziato dal sindaco di Bari Vito Leccese sui social sul tema degli sprechi relativi al packaging delle multinazionali che vendono su piattaforme on-line.

Il sindaco, nella sua diretta  social, rimarca la quantità di carta e cartone, oltre alla plastica, utilizzati per impacchettare gli oggetti che vengono comprati online.

“Se si vogliono tutelare i negozi di quartiere, dare sicurezza e luce alle nostre strade dobbiamo rafforzare gli acquisti nei negozi fisici. Non sempre acquistare  su queste piattaforme è più conveniente che affacciarsi nei negozi di prossimità.

Il tema dello smaltimento dei rifiuti è senza dubbio qualcosa che impatta sulle tasche di noi contribuenti aggravate dalle scelte delle multinazionali di utilizzare carta, plastica e altro materiale per farci arrivare nelle nostre case l’oggetto dei desideri che, a conti fatti, ci costa di più di quanto pensiamo”, rimarca il dott. Vito D’Ingeo, Presidente Confcommercio Bari-Bat.

“Chi mi conosce – ha spiegato Leccese – sa che preferisco andare nei negozi e botteghe ad acquistare quello che mi serve. Spesso però ci troviamo a dover ricorrere agli shop online per questioni di tempi e reperibilità dei prodotti che ci servono. Questa volta è toccato a me e sono rimasto sconvolto delle confezioni per i piccoli oggetti ordinati. Dovremmo riflettere su questo e iniziare a fare acquisti più consapevoli sperando che, soprattutto i colossi come Amazon.it, rivedano le proprie scelte virando verso comportamenti più sostenibili”.