Confindustria Lecce e ITS Mobilità sostenibile e Aerospazio Puglia, lunedì 16 ottobre in conferenza stampa, hanno presentato una serie di iniziative che vedranno l’Associazione e l’Istituto di Alta Specializzazione post diploma insieme per promuovere la formazione e l’occupazione dei giovani.

La Puglia punta sempre di più sui settori dell’Aerospazio, della Mobilità Sostenibile e del Nautico. E lo fa con l’alta formazione degli Istituti Tecnici Superiori, percorsi biennali d’eccellenza, interamente finanziati, in grado di garantire sbocchi occupazionali alle figure specializzate.

ITS Mobilità Sostenibile e Aerospazio Puglia ha aperto le iscrizioni, ampliando ancora di più la sua offerta formativa. Sono tanti i corsi in partenza, infatti, nelle tre sedi:  alla storica Cittadella della Ricerca di Brindisi, ora si aggiungono anche Bari e Tricase/Alessano, in provincia di Lecce. È una preziosa opportunità per i giovani salentini che dopo il diploma vogliono dedicarsi ad un biennio di alta formazione per acquisire un titolo spendibile da subito.

Quest’anno i corsi in partenza in provincia di Lecce sono:

• Tecnico Superiore per la Mobilità Sostenibile Aeronavale (droni, mezzi da diporto, Aeromobili ultraleggeri, idrovolanti, barche a vela e a motore)
• Tecnico Superiore per la Manutenzione Motori Aeronautici e Navali, in partenza a Tricase/Alessano (LE).

I corsi ITS Mobilità Sostenibile Aerospazio Puglia sono realizzati in collaborazione con imprese, università, centri di ricerca ed enti locali per sviluppare nuove competenze in aree tecnologiche considerate strategiche per lo sviluppo economico e per la competitività del Paese.

“Confindustria Lecce – ha detto in apertura il presidente reggente Nicola Delle Donne – avverte come una grande responsabilità quella di creare un legame stretto tra territorio, imprese e giovani, con l’obiettivo di dare un futuro certo alle generazioni future. Il nostro obiettivo è quello di valorizzare competenze e conoscenze degli studenti, metterle a fattor comune con i bisogni occupazionali e le richieste pervenute dalle imprese per offrire occasioni di lavoro degno in cui trovare realizzazione personale e coronare le giuste ambizioni. In tale ottica abbiamo avviato una collaborazione proficua con gli ITS che oggi ci vede insieme  a quello ITS Mobilità sostenibile e Aerospazio, poiché anche in questi settori esistono opportunità straordinarie che intendiamo offrire per l’istruzione e la formazione in questi ambiti in continua crescita. Confindustria Lecce si configura come ponte per supportare i futuri lavoratori e leader nelle sfide globali inerenti alla mobilità sostenibile e all’aerospazio, spingendo l’innovazione e la sostenibilità”.

“Guardare al presente e al prossimo futuro in chiave di sostenibilità diventa il concreto indirizzo verso il quale il mondo della formazione deve tendere per attuare un modello di efficacia e rigenerazione del quale ora più che mai si avverte l’esigenza. Dopo un attento studio del territorio salentino, delle sue peculiarità e vocazioni e dopo esserci confrontati con le realtà industriali che lo caratterizzano, abbiamo scelto di puntare sull’aeronautico e anche sul nautico. Non dimentichiamo l’estensione costiera delle penisola salentina, la quantità di mezzi da diporto che solcano ionio e adriatico, l’esigenza di manutenzione e la sostenibilità.” afferma il presidente ITS Mobilità sostenibile e Aerospazio Puglia Antonio Ficarella, che sottolinea: “la sostenibilità, che oggi è una parola sulla bocca di tutti, diventa una vera e propria mission per il nostro ITS, che promuove la cultura della mobilità sostenibile, declinata nelle sue varie accezioni. Grazie ai fondi PNRR, gli ITS possono concedere borse di studio per garantire il diritto allo studio alle studentesse e agli studenti e il sostegno per lo svolgimento degli stage e dei tirocini formativi anche all’estero, per garantire un percorso formativo professionale e una crescita personale di assoluto livello”.

“Il nostro ITS – continua Ficarella – ha ricevuto finanziamenti per oltre diecimilioni di euro e ha avviato una riproposizione della propria offerta formativa e un potenziamento non solo della sua sede di Brindisi, ma anche la realizzazione di questa nuova sede nel sud Salento, in cui crediamo molto, e non manca un’espansione dell’offerta formativa anche verso la sede di Bari. Un cammino tutto da scrivere insieme, dunque, per offrire ai diplomati salentini percorsi di alta formazione interamente finanziati”.

“Il Collegio dei Docenti e il Consiglio d’Istituto dell’IISS Don Tonino Bello – ha detto la dirigente Anna Lena Manca – da visionari, già dal 2012 hanno ritenuto che, far parte dell’ITS Mobilità sostenibile e Aerospazio Puglia sarebbe stata una valida opportunità da offrire agli studenti di questo territorio. Gli ITS, formazione terziaria non universitaria, sono ora diventati delle leve strategiche della formazione tecnica superiore ancor più nel capo di Leuca dove pensiamo che possa diventare volano di sviluppo sia per la formazione delle risorse umane che per l’indotto che ad esso è collegato. Siamo, quindi, ben lieti di dire che, il protocollo d’intesa siglato già nel 2018 da vari comuni (Acquarica del Capo, Presicce, Alessano,  Andrano, Castro, Castrignano del capo, Diso, Gagliano del Capo, Miggiano, Montesano, Morciano di Leuca, Salve, Specchia, Taurisano, Ugento, Tiggiano, Tricase, Corsano, Patù e Otranto) e presentato in un importante convegno svoltosi a Leuca (alla presenza dell’allora sottosegretario di Stato Salvatore Giuliano) ha finalmente raggiunto i suoi obiettivi. L’IISS Don Tonino Bello (capofila della rete) insieme ai sindaci dei comuni ne detiene la governance. Obiettivo del protocollo era l’intenzione di costituire un’intesa tra aziende e territorio, formazione e lavoro, proprio ciò che gli ITS intendono coniugare: mission della scuola in termini di formazione, ed esigenze territoriali con servizi di mobilità.  Ecco che la nascita degli ITS permette di migliorare il livello di competenze e abilità, fondamentali per la cooperazione tra formazione di eccellenza e lavoro, promuovendo la qualità dell’innovazione, “costruendo” figure professionali che il territorio richiede. L’IISS Don Tonino Bello, avendo nell’offerta formativa dell’Istruzione Tecnica l’indirizzo di Trasporto e Logistica con la specializzazione di nautico (Conduzione del Mezzo Navale e Conduzione di Apparati e Impianti Elettrici) e aeronautico (Conduzione del Mezzo Aereo)  ha chiesto di entrare nell’ ITS Mobilità Sostenibile Aerospazio per favorire la mobilità nel capo di Leuca e immaginare un futuro di collegamenti smart da e per gli aeroporti di Puglia e i porti di Puglia attraverso aviosuperfici e porti.  L’ITS rappresenta così la risposta ai bisogni reali di formazione, considerando le varie analisi delle prospettive dei settori di logistica e trasporto che vedono la Puglia, e quindi il capo di Leuca, come ponte sul Mediterraneo, snodo strategico di traffici marittimi e anche di flussi turistici.

L’attivazione di due percorsi di alta formazione di Tecnico Superiore per la Mobilità Sostenibile Aeronavale e di Tecnico Superiore per la Manutenzione di Motori Aeronautici e Nautici sono la realizzazione di un grande sogno per l’IISS Don Tonino Bello e il capo di Leuca. Anzi il compimento di due sogni: permettere agli studenti di acquisire elevate competenze, trovare un lavoro e rimanere nel territorio di origine e, last but not least, contribuire al suo sviluppo. E, se pensiamo che oltre l’80% degli studenti degli ITS trova immediatamente lavoro, abbiamo fatto un altro goal!”