Convegno a Bari 19-20 ottobre, “Decolonizzare gli studi classici? Per Mariella Cagnetta a 25 anni dalla scomparsa”

Per ricordare la storica e filologa Mariella Cagnetta (1950-1998), il Centro Interuniversitario di Ricerca di “Studi sulla Tradizione” organizza il convegno Decolonizzare gli studi classici? Per Mariella Cagnetta a 25 anni dalla scomparsa, che si svolgerà il 19 e 20 ottobre presso l’Aula Magna del Palazzo Ateneo dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, a cura di Luciano Canfora e Claudio Schiano.

Il convegno intende proporre una riflessione sulle trasformazioni dell’uso politico del paradigma classicista dopo la fine della Seconda guerra mondiale e dei fascismi europei fino al fenomeno attuale della cancel culture e sulle prospettive dell’insegnamento delle lingue classiche nella scuola.

Alle 15.30 di giovedì 19, dopo un breve ricordo di Mariella Cagnetta, i lavori si apriranno con una tavola rotonda sul tema Quale spazio per i classici in una società inclusiva?,moderata da Alessandro Laterza, con la partecipazione di Alice Borgna, Luciano Canfora, Maria Luisa Chirico e Aldo Schiavone, e con interventi video di Rita Lucarelli da Berkeley e di Federico Santangelo da Newcastle.

La mattina del 20 ottobre sarà dedicata ad approfondire in modo più specialistico questioni legate al rapporto fra fascismo, imperialismo, colonialismo e studi classici, con l’obiettivo di verificare come si sia evoluto il dibattito su questi temi negli ultimi anni. Interverranno Antonella Amico che si soffermerà sulla lettura del colonialismo italiano da parte dello storico Gaetano De Sanctis; Laura Cotta Ramosino per illustrare l’uso della storia antica sul piccolo e grande schermo, a partire dalle polemiche innescate dalla Cleopatra nera di una recente docu-fiction televisiva; Carlo Franco e Jan Nelis approfondiranno, invece, i legami tra fascismo, colonialismo e razzismo.