Cristina Donà incanta Polignano a Mare

Grande successo per la XX edizione di Autori, a Polignano a Mare

Si è chiusa lo scorso 26 agosto l’edizione 2023 di Autori – rassegna di musica d’autore ideata dall’associazione Insolisuoni, che ogni estate incanta Polignano, scenario ideale per un festival musicale con le sue meraviglie naturalistiche.

Il ritorno di Cristina Donà a Polignano segna un gran successo, di pubblico e di visitatori. Accolta con grande entusiasmo, nello scorcio sul mare offerto dalla Fondazione Pino Pascali, Cristina Donà ha presentato il suo ultimo album deSidera, scritto e prodotto con il collaboratore storico e multistrumentista Saverio Lanza.

«Vent’anni sono un traguardo importante – orgoglioso, il Presidente di Insolisuoni, Massimo Robert –. La musica ha il potere di condividere storie umane universali, di porre domande profonde sulla natura dell’esistenza e di farci esplorare la nostra interiorità».

A presentare l’evento Domenica Cici, responsabile della comunicazione di Autori: «un grande onore e una grande emozione aver avuto la possibilità per il secondo anno di essere sul palco di Autori. La voce straordinaria e unica di Cristina Donà e l’eccezionale poliedricità e il talento di Saverio Lanza ci hanno regalato un concerto di una cifra poetica altissima».

Considerata una delle voci più originali del panorama musicale italiano, Cristina Donà ha contribuito a definire la nuova stagione del rock di matrice mediterranea, diventando una delle poche artiste italiane capaci di “rivaleggiare” con le grandi colleghe che all’estero hanno reinventato il modello di interprete e autrice. Sempre in grado di rinnovarsi, la Donà è divenuta prima punto di riferimento, figura ispiratrice per le nuove generazioni di musicisti italiani.

«Cristina Donà e Saverio Lanza hanno incantato il pubblico» – continua Alessandro Messa, responsabile organizzativo.

L’album deSidera gravita intorno al tema del “desiderio”, che cuce i brani con un sottile filo rosso. Un album- come Domenica Cici ha raccontato, partendo dall’etimologia del desiderio – sulla natura umana, sulle emozioni. Un’analisi o un tentativo di analisi della condizione umana come risultato di scelte, fragilità e debolezze. E di desideri: motore delle nostre azioni. È un album che celebra la nostra vulnerabilità, che ci rende esseri speciali quando sappiamo trasformare il dolore in qualcosa di costruttivo.

La serata si è conclusa con i saluti all’amministrazione comunale di Polignano e con l’invito – lanciato da deSidera – a desiderare in maniera più nobile, danzando la danza della vita.