Sabato 6 e domenica 7 luglio, nella piscina del Centro universitario sportivo di Bari, si sono svolti i Campionati regionali estivi esordienti A di nuoto, nei quali gli atleti del Cus Bari hanno vinto due ori, un argento e quattro bronzi.
“Anche se è sempre bello vincere – ha affermato Roberto Tamma, tecnico del Cus Bari – siamo contentissimi non tanto per le medaglie quanto per i riscontri cronometrici e la maturità acquisita dai ragazzi. Questo sia da quelli un po’ più grandi, che sono riusciti a confermarsi ad alti livelli, come Dell’Aglio Gabriele, fresco di ritorno dalla convocazione al Trofeo delle Regioni, che i più piccolini e le più piccoline, che hanno vissuto il primo anno nella categoria maggiore e con i quali abbiamo avuto riscontri molto positivi. Siamo soddisfatti”.
La squadra cussina, composta da Carlo Candela, Andrea Catacchio, Marco De Serio, Gabriele Dell’Aglio, Daniel Prince Di Bari, Paola Di Nicola, Alessandro Michele Diella, Maria Fornelli, Isabel Hutchinson, Matteo Iacobbe, Francesco Paolo Lopez, Simone Maggipinto, Manuela Minerva e Martina Sassanelli, si è classificata al sesto posto su 17 società partecipanti.
I giovani atleti baresi, allenati dai tecnici Christian De Giglio e Roberto Tamma, hanno ben figurato nonostante la maggior parte di loro avesse un’età inferiore per la categoria. Ottima prestazione anche nelle staffette femminili in cui, nonostante la giovane età delle nuotatrici rispetto alle avversarie, la squadra cussina si è classificata per due volte terza.
“L’anno prossimo la stragrande maggioranza di questi giovani nuotatori confluirà nella prima squadra Assoluta – ha spiegato Tamma -. In questa occasione abbiamo dato il ‘rompete le righe’ e ho personalmente ringraziato tutti i genitori per la collaborazione e la fiducia che ci hanno mostrato, anche perché sono loro il motore nascosto che fa funzionare l’attività: sono loro infatti quelli che fanno i sacrifici principali. Ci siamo dati appuntamento alla stagione prossima: ora è il momento di staccare la spina, divertirsi e di andare al mare”.