Da domani, giovedì 12 settembre, Italea Puglia lungo la Via Francigena / In cammino con AEVF e HIKE per valorizzare l’antico itinerario tra i pugliesi all’estero

Italea Puglia lungo la Via Francigena

Bari-Mola di Bari-Polignano a Mare-Monopoli

12-15 settembre 2024

In cammino con AEVF e HIKE per valorizzare l’antico itinerario tra i pugliesi all’estero

Dal 12 al 15 settembre 2024 Italea Puglia percorre la Via Francigena, l’antica strada di pellegrinaggio verso la Terra Santa che attraversava tutta Europa per terminare in Puglia.

Italea Puglia, parte della rete territoriale del progetto “Italea” del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale nell’ambito del programma PNRR “Turismo delle radici”, incontra l’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF), l’organizzazione abilitata ufficialmente dal Consiglio d’Europa per valorizzare l’itinerario, che a settembre promuove due weekend di cammino in Puglia, coprendo le tappe che uniscono le città di Bari e Brindisi. L’iniziativa di AEVF rientra nel progetto europeo HIKE, ed è realizzata in collaborazione con Regione Puglia, Università di Bari, CAI Viterbo; Comuni di Bari, Mola di Bari, Polignano a Mare, Monopoli, Fasano, Ostuni, Carovigno e Brindisi, e l’Associazione Brindisi e le Antiche Strade.

Il programma di attività “Italea Puglia lungo la Via Francigena” segue il cammino di AEVF tra Bari e Monopoli, nell’ambito della mission di Italea Puglia di costruire un’offerta turistica e culturale eminentemente dedicata agli italiani e agli italodiscendenti all’estero, in particolare a coloro che hanno origini pugliesi.

Dal 12 al 15 settembre Italea Puglia si unisce a questa importante esperienza di approfondimento “sul campo” dell’antica Via, riconosciuta Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa dal 1994 per la grande importanza che il pellegrinaggio e la comunicazione lungo questo percorso verso Roma hanno avuto nel corso dei secoli per la formazione dell’identità e della cultura europee.

In Puglia, dove da diversi anni è un corso un vasto progetto di tutela e valorizzazione dell’antico itinerario, la Francigena attraversava l’intera lunghezza del Tacco per giungere infine a Santa Maria di Leuca, “Finibus Terrae”, da cui pellegrini e crociati si imbarcavano per la Terra Santa. Ma non erano solo questi a percorrere la lunga strada: contadini, boscaioli, pastori, viaggiatori per necessità oltre che per fede hanno solcato per secoli queste terre. Un “itinerario di tutti”, che attraversa la storia delle generazioni e diviene quindi un forte elemento identitario per i pugliesi in patria e all’estero, e un fattore d’attrazione per coloro che intendono visitare la Puglia oltre i tracciati del turismo mainstream.

Per questo, dopo il fortunato tour lungo il Gargano che lo scorso giugno ha visto Italea Puglia promotrice della “Camminata cantata lungo la Via Francigena” a San Giovanni Rotondo (in collaborazione con San Giovanni Rotondo Francigena e Cala la Sera), l’associazione si unisce ora al cammino di AEVF per il programma di attività “Italea Puglia lungo la Via Francigena”, con l’obiettivo di continuare a studiare le potenzialità di valorizzazione dell’itinerario in un’ottica di rete, e promuoverlo tra i “viaggiatori delle radici” che viaggiano in Puglia.

Per l’occasione, Italea Puglia e l’Associazione Europea delle Vie Francigene inaugurano le attività di collaborazione e condivisione di buone pratiche promosse di recente dalla firma di uno specifico accordo di partenariato.

Dal 12 al 15 settembre Italea Puglia sarà quindi in cammino lungo il tratto barese della Via Francigena del Sud, unendosi al programma di AEVF (le cui tappe verranno raccontate attraverso i canali social di Italea Puglia) e promuovendo inoltre ulteriori incontri lungo le tappe del cammino, che coinvolgeranno amministratori locali, associazioni di pugliesi all’estero, operatori e altri attori interessati alla valorizzazione turistica e culturale della Puglia tra gli italiani all’estero.

Il programma di Hike comincia giovedì 12 settembre presso l’Università di Baricon un workshop sulla preparazione fisica, condotto da esperti in escursionismo, allenamento e nutrizione. Venerdì 13 settembre partirà la camminata da Bari a Mola di Bari (10 km), uno dei tratti più spettacolari della Via Francigena nel Sud. All’arrivo, i partecipanti potranno scegliere tra una lezione di yoga accanto al Castello Angioino o una visita guidata del Castello. Sabato 14 settembre si proseguirà da Mola di Bari a Polignano a Mare (16 km), con una visita culturale al Museo e alla Fondazione Pino Pascali. Il primo weekend si concluderà domenica 15 settembre con la tappa Polignano a Mare – Monopoli (12 km), caratterizzata da splendide viste sul mare, una sosta a Torre Incina per un bagno e una dimostrazione di pesca sportiva a Monopoli.

La Via Francigena in Puglia

In Puglia il cammino della Via Francigena attraversa per intero il territorio regionale, dai Monti Dauni nell’Appennino settentrionale per giungere fino a Brindisi, principale città di imbarco per Gerusalemme, con un itinerario principale che conduce a Monte Sant’Angelo per scendere lungo la costa e una dorsale interna. 

La Regione Puglia ha riconosciuto il tracciato ufficiale della Via Francigena lungo il territorio regionale, con il doppio intento di valorizzazione turistica integrata dei beni culturali e di vincolo paesaggistico.

Italea Puglia

Italea Puglia è parte della rete territoriale del progetto “Italea” del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, nell’ambito del programma “Turismo delle radici” sostenuto dal PNRR. Il progetto Italea Puglia è realizzato dall’associazione Radici di Puglia Aps, realtà vincitrice del Bando delle idee “Turismo delle radici” del MAECI.

Nell’ambito del progetto nazionale, la mission di Italea Puglia è attrarre ed accogliere nel Tacco d’Italia i pugliesi e gli italo-discendenti pugliesi all’estero intenzionati a scoprire i luoghi e le tradizioni delle proprie origini, realizzando servizi, attività ed eventi dedicati. 

Obiettivo di Italea Puglia è quindi la messa in rete e la valorizzazione delle realtà più dinamiche attive sul territorio, tanto per la creazione di un’offerta turistica espressamente dedicata ai viaggiatori delle radici, quando nell’ottica di una valorizzazione del legame tra le comunità locali e le collettività estere.

Gli “itinerari della memoria migrante” realizzati da Italea Puglia comprendono quindi – oltre agli elementi più rappresentativi del patrimonio storico-culturale pugliese – i paesi, i musei delle tradizioni, gli eco-musei e gli altri luoghi della memoria dedicati in particolare alla storia dell’emigrazione e alla storia sociale, i luoghi d’origine dei pugliesi famosi nel mondo, eventi legati alla tradizione come le feste patronali, e altre proposte di interesse per il target prescelto.

I “laboratori delle radici” di Italea Puglia racchiudono i saperi delle origini attraverso attività coinvolgenti, come visite alle botteghe artigiane custodi di antichi mestieri, cooking class per preparare i piatti di una volta, corsi di cultura e lingua italiana, dialetti e tradizioni locali, laboratori di musica, canto e danza di tradizione orale, e tanto altro.

Italea Puglia punta quindi a valorizzare l’entroterra, a ridurre la stagionalità dei flussi e a diversificare il target per età, provenienza e interessi: il nuovo immaginario della Puglia, nei prossimi anni, passerà auspicabilmente anche dai luoghi in cui un tempo si originò la necessità di partire e dove oggi realtà dinamiche che fanno rete recuperano valori e saperi del passato come strumenti per stare nel presente e proiettarsi nel futuro. 

Nel 2024 in Puglia c’è “Italea Puglia: la festa delle radici pugliesi”, un festival itinerante – nell’ambito del “2024 Anno delle radici italiane” promosso dal Maeci – che ha lo scopo di creare una rete di eventi tra cui feste patronali, rassegne di cinema e musica, mostre fotografiche e altre manifestazioni culturali di interesse per i viaggiatori delle radici. Nell’ambito di tali manifestazioni, saranno co-progettati con Italea Puglia attività, eventi performativi, talk di approfondimento sui temi dell’identità culturale delle comunità pugliesi e della storia delle migrazioni, anche con il coinvolgimento delle collettività pugliesi all’estero.