GENNAIO AL MUSEO DELLA CERAMICA DI CUTROFIANO TRA PASSEGGIATE INDIETRO NEL TEMPO, VIAGGI NEL FUTURO E LABORATORI DI CERAMICA PER OVER 50 PER CONTRASTARE I PROCESSI DI MARGINALIZZAZIONE ED ISOLAMENTO CHE CARATTERIZZANO LA TERZA ETÀ.
Per tutto il mese di gennaio, nel Museo della Ceramica e Biblioteca di Cutrofiano, continuano le attività ideate per rendere la struttura di Piazza Municipio sempre più accessibile con azioni mirate per migliorare spazio e allestimenti, servizi educativi e comunicazione.
Martedì 16 e lunedì 22 gennaio spazio agli appuntamenti di “Vasi comunicanti – Il museo dispensa della memoria”, finalizzati alla ricerca sull’invecchiamento creativo (creative ageing) condotta da Giorgio Coen Cagli, dottorando dell’Università del Salento, studioso che da anni si occupa di processi partecipativi nell’ambito del patrimonio culturale, con particolare riferimento alle politiche europee. Dalle 17 alle 19:30 (max 8 persone) le sale del Museo accoglieranno due workshop di ceramica dedicati agli over 50 con la ceramista e artista visiva Giorgia Prontera e con il “maestro” Leonardo Tondo, titolare del laboratorio “Ceramica17” di Leverano. In entrambe le giornate saranno realizzati piccoli “vasi della memoria”, recipienti destinati a conservare racconti e memorie, e si terrà una visita guidata speciale alla collezione museale. Martedì 16, dalle 16 alle 17, inoltre LaboArti curerà un laboratorio dedicato agli ospiti RSA Villa Immacolata di Cutrofiano. La ricerca sul creative ageing vuole porre l’accento sulla possibilità di contrastare i processi di marginalizzazione ed isolamento sociale che spesso caratterizzano le fasi avanzate di vita mediante attività che ne valorizzino il potenziale per tutta la comunità locale: conoscenza di tradizioni e saperi, esperienza, tempo libero, memorie personali e collettive, e così via. I laboratori si presentano quindi come preziosi momenti di socializzazione per i partecipanti e, allo stesso tempo, come occasione di attivo contributo degli stessi alla vita culturale e sociale del paese. Il progetto si avvale della metodologia propria della ricerca azione partecipata, proponendo il coinvolgimento attivo dei partecipanti in ogni momento di lavoro, in quanto membri di un gruppo di ricerca finalizzato a generare cambiamento sociale – anziché come semplici “fruitori” di un servizio di welfare.
Mercoledì 17 gennaio dalle 17 alle 18:30, in occasione della Giornata Nazionale del dialetto e delle lingue locali, sarà proposto un viaggio indietro nel tempo fino al 1700. Una visita guidata a cura della Pro Loco di Cutrofiano catapulterà infatti, in maniera del tutto immaginaria, nella piccola Cutrofiano di diversi secoli fa. Infatti il tour parte fuori dalle mura, la zona dove erano presenti le botteghe figule e nella quale oggi esiste via Figoli. Proseguendo verso il centro si arriva nella congrega dell’Immacolata, voluta dalla confraternita legata proprio ai figuli cutrofianesi e realizzata anche grazie alla donazione fatta da Don Lelio Filomarini. Si prosegue arrivando nel cuore del paese con la piazza e il suo palazzo Filomarini e quindi la visita nelle sale del museo della Ceramica. Superando piazza Filomarini, si arriva in piazza Cavallotti e poi alla Fornace a Legna dei Fratelli Colì. Una fornace divenuta un monumento storico, culturale e architettonico che oggi ci racconta il vissuto delle famiglie e dei ceramisti cutrofianesi.
Venerdì 19 gennaio alle 18 l’appuntamento è in biblioteca con “Lettori tutto l’anno”. Questo mese il laboratorio di lettura per bambini dai 6 ai 10 anni è dedicato a “Il talento di Mr. Alce“, un albo illustrato di Inga Moore (Orecchio Acerbo). Il libro è dedicato alle bibliotecarie e ai bibliotecari di tutto il mondo ed è un inno alla lettura, all’ascolto condiviso, alle biblioteche, allo spirito di dedizione che può animare un’intera comunità che si raccoglie intorno a un libro. Mr. Alce è la metafora dell’altruismo disinteressato e gratuito, che sveglia la curiosità degli animali del bosco verso la lettura, e permette loro di intraprendere viaggi straordinari.
Mercoledì 31 gennaio dalle 17:30 alle 19, insieme ad AVR Lab, impresa spin-off dell’Università del Salento, sarà inaugurato il secondo dispositivo digitale che consentirà di fruire della collezione in un modo diverso, nuovo e più interattivo. Il Museo della Ceramica ha il compito di tutelare e tramandare non solo le tecniche di lavorazione, ma anche i gesti che un ceramista effettua durante la modellazione di un manufatto ceramico con tecniche tradizionali. Per questo è stata progettata una soluzione ad hoc: un’applicazione di Realtà Aumentata, fruibile attraverso uno schermo interattivo. L’applicazione è in grado di tracciare l’utente nello spazio e di guidarlo nell’apprendere in maniera interattiva sia le tecniche di lavorazione di un manufatto ceramico, sia i gesti atti a modellare un oggetto, in questo caso virtuale. Si tratta di un serious game che punta sulla simulazione per attivare la curiosità del visitatore su questo importante aspetto del patrimonio.
Continuano anche le rassegne mensili: “English for beginners”, corso di inglese per principianti con Janice (martedì alle 10), “Yoga al museo” con Ticia (mercoledì 17 alle 10:15 – costo 10 euro), “Knit tea – Tessere in biblioteca”, incontri di condivisione saperi e tecniche (mercoledì alle 18), “My fairy books”, laboratorio di lettura per bambini di età prescolare (sabato dalle 10 alle 12).
Attività ed eventi sono promossi da un partenariato guidato da 34° Fuso Aps in collaborazione con il Comune di Cutrofiano, è stato finanziato dal Ministero della Cultura e approvato nell’ambito dell’avviso pubblico Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura. Info museobibliotecacutrofiano@gmail.com – 0836512461 – 3278773894.