DALLA NCAA A NARDÒ, IN HDL SBARCA LORENZO DONADIO

È una guardia reduce da quattro stagioni nel college di AU

Dalla Ncaa alla A2. Sbarca a Nardò Lorenzo Donadio, romano, guardia del 2001, 191 cm., reduce dall’esperienza universitaria oltreoceano con l’American University (AU) di Washington (quindi, da una laurea in Business&Administration) e, in parallelo, da quattro stagioni Ncaa con gli Eagles, la squadra del college. Per lui 96 partite in totale, un’ultima stagione di grande impatto da 9,2 punti, 4,2 rimbalzi e 2,3 assist di media. 

“Sono felice di venire a Nardò – spiega – è la squadra perfetta per il mio percorso. Ho parlato con coach Dalmonte e le sue parole mi hanno convinto. Mi metto in gioco dopo gli anni negli Usa. So che il campionato di A2 è lungo e molto competitivo, ma non vedo l’ora di conoscere i miei compagni e di dare il mio contributo”.      

Studente modello e giocatore molto versatile, è cresciuto cestisticamente nelle giovanili di Stella Azzurra con cui ha vinto tre titoli di campione d’Italia. Dal sempre fertile vivaio romano Donadio ha deciso, ad un certo punto, di fare una scelta importante di crescita, sia personale che sportiva. Nel 2018, a 17 anni, si è trasferito negli Usa, frequentando prima l’Admiral Farragut Academy in Florida, poi la Boys’ Latin School of Maryland di Baltimora e, infine, l’American University. Nel frattempo l’importante trafila azzurra, con le under16, under18 e under20 e anche le nazionali giovanili del 3*3. Ora il ritorno in Italia e il basket professionistico europeo.

“È un giocatore – sottolinea il direttore sportivo Matteo Malaventurache rappresenta la scelta di inserire un giovane di qualità nella rotazione degli esterni. Lorenzo torna in Italia dopo l’esperienza negli Stati Uniti con grande voglia di dimostrare e di migliorarsi”.

“Donadio – sono le parole di coach Luca Dalmonteè un prospetto interessante. Lo accolgo con assoluta fiducia perché è un giocatore polivalente sul perimetro. Insieme “cammineremo” la transizione dal basket del college alla ripresa delle abitudini degli spazi e dei tempi italiani. Le sue motivazioni sono anche le mie”.