DAB DANZA A BARI la rassegna di danza contemporanea del Comune di Bari-Assessorato
alla Cultura in collaborazione col Teatro Pubblico Pugliese riprende della versione FALL
dal 5 al 22 novembre, appuntamenti che saranno ospitati al teatro Kismet.
Dab si avvicina al suo pubblico, coinvolgendo nuove fasce, ascoltando le fragilità,
proponendo riflessioni contemporanee, rappresentando una delle poche vetrine di danza
contemporanea in Puglia che accoglie tutte quelle espressioni di diverse generazioni di autori
e autrici emerse nel corso dell’anno nei principali luoghi di ricerca e offerta di danza.
Una edizione particolarmente attenta all’accessibilità degli spettacoli con raffinate audioguide
poetiche rivolte a ciechi e ipovedenti, a visioni, vissuti e coreografie che narrano pensieri
politici e rivolti al sociale, al corpo consapevole, ma anche alla stretta cooperazione tra le
realtà del settore.
DAB riprenderà dunque a novembre e vedrà rinnovarsi la collaborazione con Big Festival,
Bari International Gender festival. Quattro date, cinque coreografie, quattro esclusive
regionali e una prima nazionale, una rassegna che si apre e si chiude con due coreografi di
epoche, generazioni differenti, dalla straordinaria capacità espressiva e spinta innovativa.
Il 5 novembre alle 21 con il progetto vincitore di CollaborAction #6 del Network Anticorpi XL
(di cui il Teatro Pubblico Pugliese è partner fondatore dal 2007), l’ultima, accattivante
creazione del toscano Jacopo Jenna: DANSE MACABRE!, danza e collaborazione Ramona
Caia, Andrea Dionisi, Francesco Ferrari, Sara Sguotti. Una co-produzione Tanzhausnrw
Düsseldorf.
La danza propria dei morti è una delle tematiche iconografiche più sviluppate nella storia
dell’arte occidentale. Attraverso l’inclusione di un film come terzo elemento della costruzione
scenica, la performance ricerca un’esperienza di spostamento percettivo dello spettatore,
sondando la materia oscura dell’immaginazione. Parte dai materiali visivi sono stati pensati
insieme all’artista Roberto Fassone, creando un’entità altra attraverso dei testi che riflettono
insieme al pubblico sul concetto di aldilà.
Il giorno dopo, 6 novembre, la prima delle tre serate in collaborazione con BIG Festival,
con lo sviluppo dell’azione di accessibilità in collaborazione con Al.Di.Qua. Artists: l’audio-
descrizione poetica per ciechi ed ipovedenti realizzata da Camilla Guarino e Giuseppe
Comuniello e che accompagnerà tutti e tre i lavori ospiti della serata. DAB ospita BIG
Festival, ore 20.45 la danza politica e la danzaeducazione di Aristide Rontini, performer,
coreografo e praticante di danza di comunità, con LAMPYRIS NOCTILUNA, in programma
nell’ambito della X edizione del BIG Festival. Indaga criticamente la conformità ai modelli,
Aristide porta in scena il suo corpo in dialogo con l’eredità di Scritti Corsari di Pasolini, in cui
l’intellettuale usa la metafora della “scomparsa delle lucciole” per una forte critica al
conformismo. Il solo fa parte del progetto Rifrazioni, vincitore del Bando ministeriale per
l’accessibilità dello spettacolo dal vivo.
Dalle 21.15 sarà la volta del collettivo di ricerca coreografica Tyche, nato all’interno di due
importanti centri formativi italiani: la Civica Paolo Grassi di Milano e la scuola Conia, istituto di
tecnica della rappresentazione sostenuto dalla Societas Raffaello Sanzio. Per la prima volta
in Puglia andrà in scena CITERONE, coreografia Michele Ifigenia Colturi, dramaturg Ciro
Ciancio, Riccardo Vanetta, performers Enzina Cappelli, Andreyna De la Soledad e co-
prodotto da Aiep Ariella Vidach (Durata 30 minuti).
A seguire la seconda coreografia di Michele Ifigenia Colturi selezionata per la Vetrina della
Giovane Danza d’Autore 2023 di Anticorpi XL: CUMA, dramaturg Ciro Ciancio, Riccardo
Vanetta, performer Federica D’Aversa (durata 14 minuti)
In collaborazione con BIG Festival anche la serata del 20 novembre 2024, h 21:00. In
ESCLUSIVA REGIONALE arriva il lavoro di Nadia Beugrè coreografa francese originaria
della Costa d’Avorio per la prima volta a Bari con una video-installazione performativa
provocatoria: PARTS.
Circondata da carcasse di macchine, simboli insensati del potere di un Occidente
motorizzato, assembla frammenti metallici e pezzi di ricambio per costruire un’installazione
fragile ed effimera. Come un tentativo finale di guarire e riparare.
Nel talk a seguire, l’artista Nadia Beugrè dialogherà con Mackda Ghebremariam Tesfaù,
attivista, ricercatrice, dottoressa di Scienze Sociali, docente presso Iuav Venezia, Stanford
Florence e Fondazione UniverMantova, componente direttivo di Refugees Welcome,
associazione impegnata nell’accoglienza di rifugiati e rifugiate in famiglia, parte del comitato
dell’associazione Razzismo Brutta Storia e resident curator presso Centrale Fies
La Beugrè torna il giorno dopo, 21 novembre, alle 21.00 con un’anteprima nazionale: FILLES-
PÉTROLES, concept e coreografia NADIA BEUGRÉ, con Anoura Aya Labarest e Christelle
Ehoué, in programma nell’ambito della X edizione del BIG Festival (www.bigff.it).
L’ultima data, solo a Bari, è prevista il 22 novembre 2024 – ore 21.00 – ESCLUSIVA
REGIONALE, in scena il potente lavoro di uno dei coreografi più autorevoli e apprezzati nel
mondo del contemporaneo che torna a Bari questa volta con una coreografia dedicata a
Pierpaolo Pasolini. Parliamo di Enzo Cosimi e di BASTARD SUNDAY, interprete Paola
Lattanzi, produzione Compagnia Enzo Cosimi, Mic, Teatro Comunale di Ferrara, Auditorium
Parco della Musica di Roma, Festival Dissonanze.
Bastard Sunday dimostra tutta la potenza e l’attualità del lavoro di Cosimi, Ispirato alla figura
e all’opera di Pier Paolo Pasolini. Debuttato nel 2003, ripresentato al Teatro di Roma nel
dicembre 2015, Bastard Sunday si avvale per le musiche della collaborazione del
musicista/compositore berlinese Robert Lippok dei To Rococo Rot, artista tra i più interessanti
e innovativi della scena musicale elettronica europea.
Info prenotazioni 389-2389142 – prenotazionidab@gmail.com – biglietteria del Teatro Piccinni
080 5772465-328.6917948
Teatropubblicopugliese.it