DELLA SCUOLA DEL BENESSERE, SI È PARLATO A BARI NEL CORSO DEL SEMINARIO FORMATIVO SU INNOVAZIONI CONTRATTUALI, NORMATIVE E PNRR

Una scuola accogliente, che promuova la qualità dello stare insieme in una comunità inclusiva. La scuola come passione civica, luogo di anelito alla giustizia sociale, che contribuisce a superare le disuguaglianze, la scuola costruttrice di beni relazionali e ponte tra culture.

Contribuire al miglioramento della qualità dell’istruzione e del contesto lavorativo scolastico: è questo l’obiettivo del seminario formativo organizzato dalla CISL Scuola Bari, un Seminario formativo su innovazioni contrattuali, normative e PNRR, quali scenari per la scuola del benessere”, in cui il “benessere” è stato trattato nella sua accezione più ampia e nella relazione esistente tra investimenti e miglioramento della qualità della vita dei lavoratori.

Dopo l’introduzione di Rosa Magno, Segretario Generale CISL Scuola Bari sono intervenuti Gianna Guido, Segretario Generale CISL Scuola Puglia; Antonia Sinisi Segretaria CISL Bari, Rocco Fazio responsabile DS CISL Scuola Puglia, Giambattista Rosato OSGA Liceo Vico Laterzae Domenico Maiorano Segretario CISL Scuola Puglia. Le conclusioni sono state affidate a Roberto Calienno, Segretario Nazionale CISL Scuola.

 Quello attuale – spiega Rosa Magno – sicuramente un periodo di grandi trasformazioni e grazie a tutte le risorse che sono state riversate sulla scuola con il PNRR se pensiamo al benessere pensiamo ad ambienti di apprendimento iper tecnologici, innovativi pensiamo a scuole sicure e pensiamo a tanti supporti materiali che possano migliorare le condizioni di vita nella scuola”.  È fondamentale – conclude la segretaria della Cisl Scuola Bari -bisogna mettere al centro la persona, non da sola ma in relazione con gli altri e quale luogo migliore della scuola dove si costruiscono tantissime relazioni e allora l’attenzione oggi è puntata ad aiutare tutti i lavoratori della scuola a costruire un ambiente e un clima di lavoro positivo”

Dunque la scuola deve essere un luogo di collaborazione e ricerca, che favorisce la condivisione delle esperienze, crea legami e relazioni con la comunità scientifica e culturale, valorizza il sapere didattico dei docenti e il protagonismo degli allievi,

Il tema del Benessere a scuola, ed è stato affrontato dai relatori sotto molteplici aspetti, con particolare attenzione a quello psicologico.

Secondo Domenico Maiorano segretario della CISL Scuola Puglia e candidato alle elezioni per il rinnovo  del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (si vota il 7 maggio) – è importante oggi fare una grossa riflessione sulla necessità di investire sul benessere di tutti i lavoratori nel mondo della scuola,, in tal senso l’input ci viene anche dai fondi PNNR che sono arrivati nelle scuole e richiedono l’urgenza di riorganizzare gli ambienti scolastici e la scuola stessa, di prestare molta attenzione alle nuove generazioni e organizzare spazi educativi e  ambienti di apprendimenti all’avanguardia che tengano conto di quello che è il termine stesso del benessere, nel senso proprio dell’essere. Dobbiamo lavorare sulla persona, e parlare di benessere che riguarda i docenti, gli alunni e il personale ATA”

“ Noi siamo in prima persona al plurale – aggiunge Roberto Calienno della Segreteria Nazionale – in merito alle elezioni del 7 maggio. Abbiamo presentato liste in tutti gli ordini di scuola per il rinnovo della componente elettiva del Consiglio superiore della pubblica istruzione, all’interno del quale vogliamo portare i nostri rappresentanti affinché possano essere veicolati i nostri valori e le nostre proposte che sono sempre proposte che si basano su dati e su fatti concreti, per governare il processo di cambiamento della scuola italiana. Vogliamo aiutare il Consiglio superiore della pubblica istruzione a esprimere dei pareri che non sono vincolanti, però possono orientare le scelte del governo e  le scelte della politica, e il ruolo svolto in questi ultimi anni è stato un ruolo importante basti pensare a quanto ha fatto in termini di riforme l’ innovazione del PNRR e la filiera tecnico professionale oppure l’ ITS Accademy, e ancora l’orientamento. La CISL Scuola lavora sempre cercando di individuare proposte di piattaforme che servono da un lato a tutelare chiaramente i diritti dei lavoratori, dall’altro servono anche a dare quelle spinta a quei percorsi precisi di innovazione e di trasformazione che ormai non sono più di differibili”

La scuola è stato ricordato è un’Istituzione che esige il riconoscimento della sua specialità e specificità tra le amministrazioni pubbliche: richiede il profondo ripensamento del quadro normativo e contrattuale sull’Istruzione, mediante un rinnovato modello partecipativo nelle scelte, introducendo importanti elementi di semplificazione e flessibilità, funzionali al miglior assolvimento della missione affidatale dalla Costituzione.