“Diritti in Marineria” fa tappa nel Salento. A Castro si parlerà di diritti, tutele e sicurezza

Durante l’iniziativa della Flai Cgil sarà presentato uno studio sull’impatto di leggi e uso dello spazio marittimo, a partire dagli impianti off-shore sul comparto

Lecce, 27 ottobre 2023 – Ascoltare i problemi dei pescatori, fornire loro informazioni sulle novità normative e l’impatto sul settore, discutere dei problemi del territorio. Sono gli obiettivi di “Diritti in Marineria”, la campagna della Flai Cgil che farà tappa a Castro (Le) lunedì 30 ottobre. Il sindacato dà appuntamento ai pescatori salentini nella sala del Castello Aragonese alle ore 16. Tra i temi da affrontare anche l’impatto sulla pesca degli impianti off-shore in corso di valutazione presso il Ministero dell’Ambiente della Sicurezza energetica. Sarà infatti presentato il volume “La pesca italiana nell’uso dello spazio marittimo. Scenari futuri e riflessi socioeconomici”, un’accurata indagine elaborata dal Progetto Pesca della Flai.

I lavori entreranno subito nel vivo con l’introduzione della segretaria generale della Flai-Cgil Lecce, Monica Accogli. Seguiranno i saluti del sindaco di Castro, Luigi Fersini, e del segretario confederale della Cgil Lecce, Tommaso Moscara. Previsti gli interventi di Gabriele Albano, biologo marino, e di Mara Viniero, coordinatrice del settore Pesca della Flai Cgil Puglia. Le conclusioni sono affidate al capo del Dipartimento Pesca della Flai Cgil Nazionale, Antonio Pucillo. I lavori saranno moderati dalla giornalista Katia Perrone.

“Diritti in Marineria” è una iniziativa che rientra nel progetto di formazione avviato dalla Flai, nell’ambito del Programma triennale della pesca e dell’acquacoltura 2022/24, finanziato dal Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare. Si parlerà nello specifico anche di lavoro usurante, sicurezza, malattie professionali, pensioni, condizione dei lavoratori stranieri, fondi integrativi sanitari. “La pesca è un settore antico e da preservare. L’iniziativa di Castro vuole essere soprattutto un momento di ascolto dei tanti lavoratori salentini di questo comparto, a partire da diritti, sistema di tutela e sicurezza”.