Grande successo per l’edizione 2024 del festival dedicato agli amanti di “chitarre e abbracci”: più di 2000 le presenze nella tre giorni dell’evento ad Acquaviva delle Fonti (BA).
Si è conclusa facendo registrare un grande successo l’XI edizione di Distorsioni Fest: più di 2000 le presenze nella tre giorni dell’evento ad Acquaviva delle Fonti (BA), tra il 23 e il 25 agosto, un importante salto in avanti in termini di numeri oltre che di qualità della proposta offerta. Un pubblico numeroso e attento che ha ripagato con grande entusiasmo un festival capace in undici edizioni di diventare un punto di riferimento nel suo genere, e che quest’anno ha aperto per la prima volta il proprio palcoscenico anche ad artisti internazionali.
Distorsioni Fest si è confermato anche nel 2024 “un luogo sicuro per gli amanti di chitarre e abbracci”, un festival che ha pochi epigoni nel Sud Italia, capace di spaziare nella propria proposta tra alt-rock, emo e post-punk. Sui due palchi allestiti nel Centro Sportivo Tommaso Valeriano si sono succedute più di sette band al giorno: applausi a scena aperta per gli headliner stranieri, dai Ditz ai Delta Sleep fino ad arrivare ai Gilla Band, così come per le diverse band italiane presenti. Il compromesso tra act più conosciuti e nuovi artisti all’interno della line-up ha generato una risposta sempre positiva da parte del pubblico, che ha reagito con energia e record di stage diving.
All’incirca la metà dei biglietti è stata venduta fuori regione o all’estero. Durante i tre giorni dell’evento, non solo gente da tutta la penisola, ma anche un pubblico composto da persone provenienti da Germania, Albania, Olanda, Svizzera, Grecia, Spagna, Portogallo, Belgio, Francia, Regno Unito, Stati Uniti e India. Un risultato che ha contribuito anche all’economia locale e non fa che rafforzare il legame tra il festival e il proprio territorio, l’entroterra dell’Alta Murgia.
“Un risultato estremamente soddisfacente, fatto di numeriche sì, ma anche di tantissimi sorrisi. Questo non può che essere da sprone per miglioramenti futuri. L’obiettivo è continuare a crescere per rendere Distorsioni Fest un vero e proprio fortino al livello nazionale per gli amanti di “chitarre distorte e abbracci” – commentano gli organizzatori.
Aggiungendo ancora: “Siamo stati molto felici dell’affluenza e del target del pubblico presente: tantissimi under 25 ma anche tante famiglie, bambini compresi. Non facciamo promesse per l’anno prossimo né diamo nulla per scontato, ma la nostra idea è quella di riproporre un format che offra una commistione tra il meglio dell’underground italiano con artisti internazionali, dando alla line-up un ulteriore boost, mantenendo sempre il perimetro artistico che più ci appartiene. Abbiamo provato a costruire un festival dall’attitudine punk, ma senza peccare di professionalità. Crediamo fortemente che si possa migliorare e per questo stiamo raccogliendo ogni feedback, positivo o negativo che sia. Alla fine, non possiamo che sentirci felici e spronati dal fatto che tanta gente abbia scoperto musica nuova e lo abbia fatto sempre col sorriso, come piace a noi”.
Distorsioni Fest è una co-produzione di Associazione culturale “MEH! Diamoci una mossa” e “AltreMenti APS”, supportata dal patrocinio del Comune di Acquaviva delle Fonti, di Regione Puglia, della Camera di Commercio Bari-BAT e con la collaborazione dei media-partner Rockit, La Gazzetta del Mezzogiorno, Lomography, PunkMI e SIAMO.