La Fondazione Di Vagno e il Comune di Conversano, insieme, nella Notte degli archivi per Archivissima Puglia. E domani si potrà scoprire anche la Digital History su Giuseppe Di Vagno.
Domani venerdì 7 giugno 2024, dalle 18.00 alle 22.00 – Fondazione Di Vagno
c/o Monastero di S. Benedetto – Conversano (BA)
Una notte dedicata agli archivi per chi volesse calarsi completamente nella storia attraverso i documenti conservati dalla Fondazione Di Vagno e dal Comune di Conversano. Domani venerdì 7 giugno, dalle 18 alle 22 i rispettivi archivi, entrambi con sede nel Monastero di San Benedetto, si schiuderanno al pubblico. Una serata organizzata nell’ambito di un evento condiviso e inserito nella Rete Archivissima Puglia, fortemente voluta dalla Sovrintendenza Archivistica e Bibliografica della Puglia, all’interno della nona edizione de La Notte degli Archivi che coinvolgerà tutta l’Italia. L’edizione 2024 della Notte degli Archivi è dedicata al tema Passioni, è patrocinata dall’ANAI – Associazione Nazionale Archivistica Italiana e rientra nel programma del Festival Archivissima.
Due, nello specifico, le manifestazioni.
Il primo nella Fondazione Di Vagno intitolato: “Alle spalle. La vita di Giuseppe Di Vagno in Digital History”, un prodotto pensato e realizzato per la divulgazione dei contenuti storici riguardanti la vita di Giuseppe di Vagno attraverso una web app rivolta ad un pubblico non specializzato, soprattutto studenti. La Digital History offre al fruitore un ipertesto storico di ampia scala, ben navigabile, attraverso una timeline interattiva. Ed è proprio lungo la linea del tempo, attraverso il racconto scritto da Lorenzo Pavolini, che si potrà ripercorre la vita del primo parlamentare italiano ucciso da una squadraccia fascista, scoprire documenti, mappe storiche interattive, visitare siti internet di divulgazione, ascoltare e approfondire contenuti. L’obiettivo è ampliare la rete sociale raggiungibile, favorendo la connessione e rafforzando il legame con tutti coloro che si ispirano e credono ai valori della democrazia e dell’antifascismo. La Digital History è stata realizzata grazie ai fondi per il centenario Di Vagno messi a disposizione dal Ministero della Cultura e dalla Regione Puglia.
Il secondo, la Digital Story “Maria Marangelli tra memoria storica e fonti orali” riguarda l’Archivio Storico del Comune di Conversano, che nella Notte degli Archivi riscopre la figura di Maria Marangelli, la prima sindaca del Comune di Conversano. Una donna che ha trasformato la sua passione per la cultura in una missione per lo sviluppo di un’intera comunità. Si potrà approfondire la sua passione per l’insegnamento e per la sua azione educativa che tendeva a valorizzare anche la crescita umana e morale dei giovani, la sua passione per la politica nelle fila della Democrazia Cristiana, prima consigliera comunale nel 1956 e poi Sindaca nel 1959 perché ritenuta l’unica persona in grado, in quel particolare contesto, di “disintossicare” la vita politica e amministrativa del paese. Nei suoi diversi ruoli politici si è impegnata per lo sviluppo delle scuole cittadine e nel 1959 si prodiga tenacemente per l’apertura della Scuola professionale femminile che formerà sarte qualificate e stenodattilografe. A lei che l’ha tenacemente realizzata, è intitolata la Biblioteca civica cui ha donato un cospicuo fondo librario. Dopo la sua morte, il Consiglio comunale deliberò l’istituzione di una borsa di studio, diventata poi “Premio di studio Maria Marangelli”. Nel 1993 è nato nasce il Centro Studi “M. Marangelli”. I documenti originali che la riguardano, provengono dall’Archivio Storico del Comune e dall’Archivio privato di Donatella Bianco.