Ginosa si prepara ad accogliere uno degli eventi più attesi dell’anno: Enea Experience Odyssey. Dal 29 agosto all’8 settembre 2024, la città si trasformerà in un crocevia di idee, arte e impegno civile. Il festival, ideato da Vito Caggianelli e Fabio Salvatore, vuole essere un viaggio attraverso i temi fondamentali della nostra società, come i diritti civili, la lotta contro le mafie e la giustizia sociale, raccontati attraverso voci autorevoli e performance artistiche di grande spessore.
Gli eventi, che si svolgeranno ogni sera alle ore 20:00 presso l’Anfiteatro della Gravina di Ginosa, avranno come cornice un luogo di grande suggestione, capace di amplificare la magia e l’intensità di ogni esibizione e dibattito. Parallelamente, presso la Community Library di Ginosa, sarà allestita una mostra collettiva d’arte, moda e architettura. Questa esposizione offrirà ai visitatori un’esperienza immersiva, mettendo in dialogo linguaggi creativi diversi e fornendo una panoramica ricca e stimolante sul nostro presente e futuro.
Il partner solidale dell’evento è l’Associazione Avviso Pubblico, impegnata da sempre nella promozione della cultura della legalità e della giustizia sociale, un contributo che arricchisce ulteriormente la portata civile del festival.
Il viaggio di Enea Experience Odyssey inizia giovedì 29 agosto con una serata che promette di lasciare il segno. L’anfiteatro della Gravina di Ginosa farà da sfondo alla performance teatrale “Enea”, diretta da Nicola Valenzano. Sul palco, la magia e il talento di Antonella Albano e Massimo Garon della Scala di Milano daranno vita a una rappresentazione che intreccia mito e realtà, aprendo le porte a dieci giorni di intense riflessioni.
Venerdì 30 agosto, la giustizia diventa protagonista. La giornata inizia con Giulio Golia eFrancesca Di Stefano, che porteranno alla luce le ombre del sistema giudiziario attraverso la presentazione del loro libro “Mostri di Ponticelli”. A seguire, un recital di poesie di Mahmoud Darwish, che offrirà una pausa poetica e meditativa, prima di concludere con la proiezione del film “L’ultima sfida”, con la presenza del regista Antonio Silvestre e dell’attore Gilles Rocca.
Il sabato 31 agosto sarà una giornata dedicata all’Europa, alle sue radici e al suo futuro. Sul palco si alterneranno personalità come Lucia Annunziata, Claudio Tito e Andrea Romano, pronte a discutere di politica, società e delle nuove generazioni. Una performance di danza contemporanea darà corpo a queste riflessioni, offrendo una visione artistica delle trasformazioni in atto. La serata si concluderà con il comico Mino Abbacuccio, che con il suo tocco leggero saprà far sorridere, senza perdere di vista la profondità dei temi affrontati.
Domenica 1 settembre, il tema della resilienza risuonerà nell’aria. Il documentario “ERRECONZERO”, diretto da Andrea Ferrante, aprirà la giornata con una riflessione sul nostro recente passato e su come la pandemia abbia cambiato il nostro modo di vivere. Esperti come Gianluca Ianiro eMassimo Ciccozzi offriranno poi le loro prospettive scientifiche, in un dialogo che cercherà di gettare luce sulle sfide future. A chiudere, l’umorismo di Tommy Terrafino porterà un sorriso, ricordandoci l’importanza di affrontare le difficoltà con spirito.
Lunedì 2 settembre, il festival si sposterà sul tema della migrazione e dell’inclusione. Lo spettacolo teatrale “HIJRA”, ancora una volta diretto da Nicola Valenzano, offrirà una rappresentazione potente delle storie di chi è costretto a lasciare la propria casa. A seguire, un dialogo tra Riccardo Bocca, Francesca Pascale e Beppe Convertini esplorerà il ruolo dell’empatia e della personalità nella costruzione di una società più aperta e accogliente.
Martedì 3 settembre, sarà il momento di riflettere sulla spiritualità. La presentazione del libro “Dove Terra e Cielo si incontrano” di Don Luigi Maria Epicoco e Luciano Regolo offrirà spunti per un dialogo che va oltre la religione, toccando il senso più profondo della nostra esistenza. Un recital e una performance della RBC Rudra Ballet Company chiuderanno la serata, invitando il pubblico a una riflessione intima e personale.
Mercoledì 4 settembre, si parlerà di giornalismo e spettacolo. Antonio Padellaro, con la sua esperienza e autorevolezza, condurrà il pubblico in un viaggio tra informazione e intrattenimento, mettendo in luce il potere delle parole e delle immagini. La serata sarà completata da una performance di danza e dall’ironia del duo comico Enzo & Sal.
Giovedì 5 settembre, la giustizia tornerà al centro della scena con la proiezione del film “Notti Bionde, l’El Dorado del Contrabbando” di Vito Caggianelli. Subito dopo, un talk con ospiti come Maurizio De Lucia ePaolo Guido offrirà una riflessione profonda su uno dei temi più urgenti del nostro tempo. Sarà una serata intensa, che chiamerà il pubblico a confrontarsi con le sfide della giustizia nella nostra società.
Venerdì 6 settembre sarà dedicato alle sfide del nostro tempo, con un’attenzione particolare al tema del divorzio e delle relazioni familiari. Alfonso Celotto e Roberto Arditti presenteranno le loro riflessioni, seguiti da una rappresentazione teatrale che esplorerà le dinamiche personali e sociali di questo tema. A chiudere, l’umorismo di Gianluca Giugliarelli offrirà un momento di leggerezza.
Sabato 7 settembre, il festival guarderà al futuro con “Svalutation”, un’occasione per riflettere sulle radici e il futuro dell’Italia. Mario Turco offrirà la sua visione attraverso la presentazione del libro “La strada giusta”, invitando il pubblico a pensare alle strade che ci attendono.
Infine, domenica 8 settembre, Enea Experience Odyssey si concluderà con una serata dedicata alla lotta contro la criminalità organizzata e le mafie. Autori come Giuseppe De Donno, Mario Mori e Valeria Scafetta presenteranno le loro opere, offrendo uno sguardo penetrante su un tema cruciale per il nostro paese. La partecipazione di Laura Castelli e un collegamento speciale con On. Cateno De Luca, Leader Sud Chiama Nord e autore del libro “Non tutto è successo” edito da Piemme, daranno ulteriore peso alla serata. Il festival si chiuderà con un monologo interpretato da Primo Reggiani, che porterà in scena la forza e il coraggio di chi lotta contro l’oppressione.
Enea Experience Odyssey non è solo un festival, ma un’occasione per confrontarsi e riflettere su temi che toccano la vita di ognuno di noi. Ginosa vi aspetta, ogni sera alle ore 20:00, per vivere insieme questo viaggio di arte e impegno civile.