Esce il video CARIBE di ANA CARLA MAZA che anticipa il tour italiano 2024

È uscito il video ufficiale di CARIBE, il brano che dà il titolo al nuovo album della violoncellista e cantante cubana Ana Carla Maza. Disponibile nelle principali piattaforme digitali, dopo i precedenti La Flor e Bahia, Caribe rappresenta la terza produzione in studio dell’artista, la prima da solista, che mescola in forma gioiosa suoni, ritmi e melodie attinenti alle sue radici latino-americane.   “Per me è stato un grande passo in avanti poter comporre per una band musicale completa e vedere man mano realizzarsi questo sogno in studio – afferma Ana Carla – Mentre componevo questi brani – nella camera di un albergo, su un aereo o in un backstage – avevo in mente l’allegria che volevo sprigionare dal vivo, facendo rivivere la colonna sonora della mia infanzia con le sonorità moderne e un pizzico di innovazione tecnica. Mi auguro che l’espressione di questa positività, che coltiva da sempre la musica che compongo e anche quella a cui mi ispiro – possa essere condivisa con il pubblico italiano durante tutto il tour”.   Concepito, scritto e registrato ‘on the road’, su un volo per il Messico, sulle sponde del lago Annecy, da un castello in Portogallo – un metodo creativo perfetto e prevedibile che si combina molto bene con l’energia fulminea e l’irrequieta filosofia per la vita e per la musica – Caribe rappresenta un ritorno alle descargas (jam) cubane degli anni Cinquanta con abbondanti e gioiose deviazioni verso le rumbas dei Caraibi, il tango dell’Argentina e flirt con la samba e il jazz bossa nova del Brasile.   L’album è una produzione ACM, l’etichetta discografica che la stessa artista ha fondato, a soli 28 anni, diventando anche una giovane imprenditrice musicale: un messaggio di rinnovamento che vuole svecchiare i cliché che vedono il mercato discografico, nei dietro le quinte, ancora prevalentemente in mano agli uomini.
Di formazione classica, Ana Carla Maza compie i primi passi musicali nel distretto ‘rumbero’ e perennemente riecheggiante di Guanabacaoa, all’Avana. L’artista ricorda in modo vivido quando guardava fuori dalla finestra della sala della sua amata nonna e ascoltava e osservava i rituali e la musica cerimoniale afro-cubana (Santería), che si svolgevano nell’edificio di fronte.   A cinque anni sua madre (Mirza Sierra, direttrice di un coro di bambini) e suo padre (Carlos Maza, compositore e musicista jazz) la introducono allo studio del pianoforte sotto l’ala di Miriam Valdés, sorella della leggenda vivente Chucho Valdés. Pizzica le prime corde del violoncello all’età di otto anni, quando lo strumento è ancora più grande di lei.   A 12 anni la ragazza lascia Cuba per trasferirsi in Spagna con la famiglia e neanche quattro anni dopo, armata di una ferrea determinazione, va a vivere a Parigi, la destinazione musicale dei suoi sogni, dove continua a studiare e sostenere gli esami per poi entrare al Conservatorio di Musica.   È in questo periodo – tra studio e prime performance dal vivo – che si definisce il suo percorso creativo: un tragitto in continuo fermento ed evoluzione che l’ha portata, a meno di 30 anni, ad avere un intenso calendario di concerti e una prolifica storia discografica. In tre anni l’artista ha infatti realizzato ben tre album: La Flor (2020), Bahia (2022) e Caribe (2023), che hanno avuto molteplici plausi dal pubblico e dalla critica internazionale.   Di lei hanno infatti scritto le riviste più prestigiose definendola come “la cantante-violoncellista diva del momento”, “un’artista dal temperamento di fuoco e dagli orizzonti sconfinati”, una musicista dal multilinguismo sonoro che riesce a combinare i ritmi latini con gli spiriti raffinati della chanson francese” e che promette grandi cose in avvenire grazie alla sua profonda sensibilità artistica.   Ana Carla Maza è rappresentata in Italia da Kino Music Srl   Sito ufficiale dell’artista: https://www.anacarlamaza.com/