Si è conclusa la campagna educativa (In)Sostenibili Terrestri di Essity e Librì Progetti Educativi,
che ha coinvolto oltre 12.500 studenti su tutto il territorio nazionale
Dalle scuole delle province di Caserta, Roma e Foggia i progetti vincitori che hanno ottenuto i premi in palio.
Legnano, 22 aprile 2024 – È giunta al termine la prima edizione della campagna educativa “(In)Sostenibili Terrestri – Piccoli gesti per salvare il Pianeta”, realizzata da Essity – azienda multinazionale leader nei settori dell’igiene e della salute, nota per i suoi brand TENA, Nuvenia, Tempo, Tork, Demak’Up, Libero, Leukoplast, Jobst e Actimove. L’iniziativa è stata sviluppata, nell’anno scolastico 2023-24, in collaborazione con Librì Progetti Educativi, partner specializzato e accreditato al MIUR, ed ha visto coinvolti più di 12.500 studenti in tutta Italia.
La campagna educativa si è rivolta a insegnanti e studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado che, nell’ambito delle ore di insegnamento di Educazione Civica, hanno avuto modo di sperimentare in classe un percorso didattico ricco di laboratori e attività educative sulle emergenze ambientali più importanti della nostra società oggi, scoprendo i comportamenti sostenibili che è necessario adottare quotidianamente: dall’emergenza rifiuti alla mobilità, dallo spreco idrico e alimentare al risparmio energetico, fino all’economia circolare.
Oltre alla parte educativa svolta in aula, gli alunni si sono poi trasformati in veri e propri cronisti pronti a realizzare un’inchiesta dedicata a un’emergenza ambientale del loro territorio, quartiere o paese. Attraverso la realizzazione di un video, un podcast o una presentazione digitale, i ragazzi hanno raccontato l’indagine svolta e proposto una soluzione che potrebbe risolvere l’emergenza ambientale
Dalla provincia di Caserta, Roma e di Foggia sono arrivati gli elaborati che la giuria – composta da rappresentanti di Essity, Legambiente e di Librì – ha premiato basandosi su tre criteri: Originalità ed efficacia della presentazione del progetto, Originalità della soluzione innovativa e Interdisciplinarità del progetto.
- Prima classificata la Classe 1D della scuola secondaria di I grado San Giovanni Bosco di Trentola Ducenta (CE), a cui è stato riconosciuto l’impegno nella progettualità e alla capacità interdisciplinare dimostrata, evidenziando un’analisi critica del territorio e offrendo soluzioni accessibili anche ai più giovani.
- Seconda classificata laClasse 2A della scuola secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo di via Anagni a Roma, per l’ideazione di una soluzione creativa alla lotta allo spreco alimentare, per l’impegno e la progettualità nella creazione dell’elaborato. Inoltre, la classe è stata premiata per la diversificazione degli strumenti utilizzati per l’analisi, lo studio e la proposta di progetto.
- Terze classificate le classi 3A-3D dell’istituto Manicone-Fiorentino di Vico del Gargano (Foggia), premiate per il grande lavoro di mappatura del territorio, l’ottima elaborazione dell’idea del “viaggio della bottiglia”, a partire dall’analisi del territorio fino ad arrivare alla problematica globale. Un plauso particolare per il coinvolgimento delle istituzioni pubbliche del proprio territorio.
“È stato per noi un piacere premiare l’impegno e la progettualità di questi ragazzi che hanno dimostrato quanto talvolta possa essere semplice agire in maniera sostenibile grazie a piccoli gesti, azioni o scelte quotidiane che possono eliminare alcune delle barriere che impediscono il benessere delle persone a 360°”, ha commentato Laura Deni, Communication Manager di Essity Italia. “Essity si impegna da sempre per rompere le barriere al benessere delle persone, creando valore sostenibile negli ambiti di igiene e salute e contribuendo alla salvaguardia del pianeta con le nostre innovazioni, e siamo convinti che il coinvolgimento attivo delle nuove generazioni sia fondamentale. È per questo motivo che abbiamo intrapreso questo fantastico cammino al fianco di Librì, editore leader in Italia nei progetti realizzati per le scuole”.
I progetti vincitori possono essere visionati sul sito dedicato www.insostenibiliterrestri.it.