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12 luglio – “TRA MUSICA E PAROLE” – il concerto dei Rondò Ensemble a Bari
Luglio 12
TRA MUSICA E PAROLE
Seconda edizione (nell’ambito dell’avviso pubblico “LE DUE BARI”)
Sergio Mùniz porta in scena lo spettacolo teatrale e musicale «Tra le mie onde», insieme al Trio Unisono. Un viaggio nella poesia del mare, tra immagini, parole e musica. Regia di Michele Mirabella.
Venerdì 12 luglio, ore 21
Giardini Giacomo Princigalli – Bari
Venerdì 12 luglio alle 21, nei Giardini «Giacomo Princigalli» di Bari (via Ignazio Lojacono 3, ingresso libero, info 388.797.62.02) prosegue la seconda edizione della rassegna «Tra Musica e Parole», sostenuta nell’ambito dell’avviso pubblico «Le due Bari 2024»
Di scena il celebre e poliedrico Rondò Ensemble, formazione nata nel settembre 2010, guidata e coordinata dal musicista Fabrizio Signorile. Il gruppo si ispira nei suoi programmi alla celebre tradizione del «Rondò Veneziano», storico ensemble creato nel 1979 grazie ai maestri Gian Piero Reverberi e Laura Giordano, che avevano danno vita a un gruppo da camera in grado di attrarre un largo pubblico, grazie a composizioni particolari che provengono dalla loro penna, riprendendo la forma musicale del Rondò, tecnica di esecuzione a cavallo tra il XVIII e il XIX secolo.
È così che il Rondò Ensemble rievoca quella singolare formazione, con gli otto elementi che la compongono vestiti di tutto punto, tra costumi e parrucche che richiamano alla mente proprio il XVIII secolo. Il gruppo si esprime attraverso la precisa volontà di dedicarsi al mélange tra musica classica e pop, trovando in questo mix la propria inclinazione interpretativa. Il Rondò Ensemble si perfeziona continuamente, proponendosi come una delle formazioni più dinamiche ed interessanti, grazie ad un continuo approfondimento della storia e della poetica musicale, integrato da una comunicativa di grande impatto sul pubblico.
La rassegna è organizzata dall’associazione «Gershwin» presieduta da Fabrizio Signorile, con la direzione artistica di Rocco Debernardis, la direzione tecnica di Filippo De Salvo, e sostenuta nell’ambito dell’avviso pubblico «Le due Bari 2024», promosso dall’assessorato comunale alle Culture e finanziato dalla Direzione generale Spettacolo del MiC e dai fondi POC Metro.