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16 novembre – Gianrico Carofiglio e l’Orchestra Metropolitana tra racconti sonori e visioni sinfoniche a Bitonto
Novembre 16, 2023
Giovedì 16 novembre a Bitonto per la chiusura del Traetta Opera Festival
Carofiglio e l’Orchestra Metropolitana
tra racconti sonori e visioni sinfoniche
Lo scrittore voce recitante in due melologhi di Giuseppe Bini ispirati ai suoi romanzi
Gianrico Carofiglio torna ad incontrare l’Orchestra Sinfonica Ico Città Metropolitana di Bari, con la quale giovedì 16 novembre (ore 20.30) chiude il Traetta Opera Festival diretto da Vito Clemente nel Teatro Comunale di Bitonto. Il popolare scrittore ed ex magistrato barese, esploso nel mondo dell’editoria con la saga dell’avvocato Guerrieri, sarà voce recitante in due melologhi per i quali Giuseppe Bini si è ispirato ad altrettante invenzioni letterarie di Carofiglio: «Visions Symphoniques» dal romanzo «Le tre del mattino» e, novità assoluta, «Evanescenze» dal racconto «Non esiste saggezza». Si tratta in entrambi i casi di commissioni dell’Orchestra Sinfonica Ico Città Metropolitana di Bari, che sarà diretta dallo stesso Giuseppe Bini, mentre voce solista sarà il soprano Natalizia Carone.
Dunque, due pagine di nuova musica ispirate ai testi di uno degli scrittori più amati e venduti, che con «Le tre del mattino» ha raccontato il rapporto tra un padre e un figlio arrivati a scoprirsi veramente solo dopo aver vissuto due notti senza sonno tra i quartieri malfamati di Marsiglia. E proprio alla visione allucinata del tempo presente di quel romanzo si è rifatto per i quattro quadri delle sue «Visions Symphoniques» il compositore (anche lui barese) Giuseppe Bini, allievo all’Accademia Santa Cecilia del compianto Azio Corghi e del salentino Ivan Fedele. A loro volta, i cinque quadri di «Evanescenze», che l’Orchestra Sinfonica Ico Città Metropolitana di Bari sta presentando in prima assoluta con una serie di concerti, ricreano in chiave sonora il senso impalpabile dell’avventura umana che attraversa il racconto «Non esiste saggezza», un affresco commovente, fatto di domande profonde e illuminazioni repentine, in cui donne appaiono all’improvviso e all’improvviso scompaiono, uomini sono alla ricerca di qualcosa che ignorano e che li spinge oltre i confini del prevedibile, mentre situazioni consuete d’un tratto virano nei territori dell’inquietudine e storie d’amore nascono nei luoghi più inattesi, in bilico fra sogno e realtà.
Biglietti al costo simbolico di 1 euro. Info e prenotazioni 080.3742636 – traettaoperafestival.it.