NUOVO APPUNTAMENTO COL “MERCATO DEL GIUSTO”

A MELPIGNANO CONCERTO GRATUITO DI ALBERTO FORTIS

Piazza San Giorgio

Domenica 3 dicembre dalle 10

MELPIGNANO – Un’altra domenica di condivisione, musica e cibo di qualità. Un nuovo appuntamento, a Melpignano, con il Mercato del Giusto, la rassegna ideata dall’amministrazione comunale guidata dalla sindaca Valentina Avantaggiato.

Domenica 3 dicembre, a partire dalle 10 del mattino, Piazza San Giorgio tornerà a colorarsi con gli stand dei produttori e degli artigiani locali, per promuovere un approccio di consumo consapevole e sostenibile, oltre che  la diffusione di filiere corte e di nuove pratiche e saperi tradizionale sul territorio.

Dopo l’appuntamento con la “Comunità del cibo” dello scorso 19 novembre, nel quale si è esibito il cantautore lombardo Davide Van de Sfroos – in tour con il suo nuovo lavoro – un secondo momento di condivisione per i cittadini e le cittadine. Si parte alle 10, con l’apertura dei mercatini in piazza. Alle 11, inoltre, via al laboratorio intitolato “Le piante officinali e i loro colori”. Si tratta di un momento didattico nel quale i più piccoli, guidati dagli operatori e le operatrici dell’associazione VivArch, potranno cimentarsi con i rudimenti di pittura botanica, affiancata da un percorso sensoriale nel vasto mondo degli esemplari della Macchia mediterranea”. Mentre i bambini saranno alle prese con sperimentazioni artistiche, gli adulti attenderanno il “Mezzogiorno suonato”, consumando a pranzo i piatti della cucina tradizionale agli stand allestiti in Piazza San Giorgio.

Alle 12, infatti, un pranzo sulle note del live di Alberto Fortis, uno dei nomi più importanti e riconosciuti del cantautorato italiano. Il musicista e scrittore di Domodossola, autore di celebri brani come “A voi romani” o “Milano e Vincenzo”, ha pubblicato un nuovo singolo nella scorsa primavera dal titolo “Mambo Tango & Cha cha cha”, che lo vede insolitamente cantare anche in napoletano. A Melpignano si esibirà in Piazza San Giorgio: l’ingresso è gratuito e libero.