Martedì 4 giugno alle 18:00 da Liberrima Lecce, vi aspettiamo con Barbara Giannetti per parlare del suo libro, Una vita, cento vite, edito da EllediLibro by Arpod

Il libro

Un viaggio introspettivo, tra i ricordi di un ventennio di cambiamenti e trasformazioni. Onde morbide e burrascose di una vita nei suoi mutamenti. Un unico filo conduttore che unisce poesie, pensieri, racconti di tanti aspetti di un’unica vita, è quel guardarsi dietro che ci fa sentire forti e deboli, che mette a nudo le fragilità di ogni lettore che si rivede in questo libro, che sogno di scrivere da sempre.

Non potendo «tracciare la linea spietata di una trama nel mezzo del mio vissuto», l’autrice esplora e giunge alle radici di questa necessità di fare ordine, e, da esigenza intima e particolare, la declina al plurale che aspira all’universalità.

Il protagonista assoluto di questo libro, che procede così, contravvenendo all’assetto tradizionale degli schemi narrativi, «per balzi e schizzi di colore, per versi e intuizioni, pensieri e preghiere, visioni e silenzi», è il continuo moto di trasformazione, assurto a legge intrinseca e incontrovertibile dell’esistenza.

L’autrice

Barbara Giannetti

BARBARA GIANNETTI

Personalità eclettica, Barbara decide di trasferirsi in Salento a trent’anni dopo essere nata e vissuta a Roma. Dalla grande città alla natura, tra campagna e un mare strepitoso, tra le sue tante piante e i suoi cari animali. Laureata in Archeologia, decide di cambiare rotta intraprendendo un lungo ed intenso percorso nel mondo olistico. Un ventennio di lavoro su sé stessa che le ha fatto ritrovare la passione di sempre. Scrive racconti sin da tenera età, mai pubblicati e dimenticati nel cassetto dei ricordi. Nel frattempo mentre studia per diventare insegnante di yoga (con diverse specializzazioni), ricostruisce l’arte che sente essere parte integrante di sé. Teatro, danza,  arte di strada, musica e pittura sono il suo nutrimento, fino a quando, con l’avvicinarsi del mezzo secolo di vita decide di tirar fuori dai cassetti il suo passato, con amore, compassione e meraviglia perché tutto ciò che è stato la fa sentire ricca e senza più paure.

“sorridere sempre alla vita, senza rimpianti” il suo motto